Leviamo i ganzi di loggia
Il punto di Aldo Grandi
Santander pensaci tu! I giocatori senza un euro pronti, se non verranno pagati, a mettere in mora la società
28/06/2011 20:27
I giocatori della Lucchese sono allo stremo. Non prendono un euro da cinque mesi. C'è chi non ha, nemmeno, i soldi per pagarsi le spese mediche e chi deve ricorrere all'aiuto di qualcuno per saldare le bollette della luce e del gas. Il diesse Paolo Giovannini - la nuova dirigenza è già pronta per il suo siluramento e se ancora non lo ha fatto è perché è l'unico in grado di tenere buoni i ragazzi - ha speso la propria parola d'onore con la squadra e non se ne andrà dalla Lucchese, firmando per un'altra società, se non dopo che avrà visto soddisfatte le richieste dei suoi giocatori. E' chiaro che non potrà né vorrà attendere ancora a lungo e c'è già qualcuno che sta pensando alla messa in mora della società rossonera attualmente gestita dalla Nice srl e dalla cordata dei genoesi.
Non si capisce, del resto, il motivo per cui se un operaio resta senza stipendio per cinque mesi scendono in campo i sindacati, quando, invece, tocca a ragazzi poco più che ventenni che guadagnano quanto un loro coetaneo in fabbrica, nessuno si scomoda. Anzi.
Luigi Gallo, intanto, pare abbia già annunciato che la Lucchese ha pronti il nuovo allenatore, la squadra e la sede del ritiro. Sarà, ma ci si domanda con quali soldi pagherà i debiti, visto che la Nice srl pare abbia mezzi economici piuttosto ristretti. Entro domani dovranno essere pati sul conto acceso press il Banco di Lucca e attinente i rapporti con la Lega Pro, i 230 mila euro relativi ai contributi previdenziali per i mesi da gennaio ad aprile 2011. In caso contrario, altri due punti di penalizzazione e, così, la Lucchese salirà - o scenderà a seconda di come si guarda la classifica - a meno sei punti, con la possibilità di aggiudicarsi, questo sì, il primato della classifica alla rovescia.
Ci sono, inoltre, i 32 mila euro come tassa di iscrizione da versare anch'esse sul suddetto conto, somma esigua rispetto all'ammontare complessivo del debito. Sostanzialmente, una colletta potrebbe essere sufficiente per racimolare la somma. Sempre entro il 30 giugno bisognerà presentare la fidejussione per l'iscrizione al nuovo campionato perl'ammontare di 600 mila euro. L'avvocato Petrocelli avrebbe confidato a un collega che ci ha già pensato Luigi Gallo e, vista la esperienza maturata nel settore, si possono senz'altro dormire sonni tranquilli. In cassa, alla Lucchese, non hanno un euro e servirebbero, almeno, 100 mila monete da 1 euro per le piccole spese.
Nice che dice, si potrebbe parafrasare uno dei personaggi mitici di Panariello, solo che la Nice srl con sede a Genova, dice ben poco, anzi, nulla. I mitici titoli del Banco di Santander avrebbero, ha spiegato il dottor Marco Serpi, la triplice A intesa come massima espressione di affidabilità. Non ci risulta che i titoli di credito siano soggetti a simili classificazioni, di sicuro non sono sufficienti ad avere i finanziamenti necessari per andare avanti.
Aldo Grandi