Leviamo i ganzi di loggia
Il punto di Aldo Grandi
La Lucchese, risorta come l'araba fenice, ci vedrà ancora sui campi del campionato di Eccellenza: amareggiati, feriti, arrabbiati, ma sempre sul campo e in tribuna con Gazzetta Lucchese
05/08/2011 00:09
Oltre 11mila contatti. In un solo giorno. Un record assoluto, mai raggiunto, nemmeno, ai tempi del fallimento di Fouzi Hadj quando Gazzetta Lucchese superò i 10 mila 400 contatti. Segno e segnale di quanto, la Lucchese, stia a cuore ai suoi tifosi sparsi un po' ovunque nel globo terrestre. Purtroppo, a distanza di appena tre anni, ancora una volta l'imbelle e imbecille dirigenza rossonera, salvo rarissime eccezioni, ha causato il crac definitivo che ha mandato tre anni di trionfi ed emozioni, alle ortiche, anzi, a puttane. Giovanni Valentini e la sua Valore, la Nice con Pino Bulleri e la sua domus aurea più i genovesi morti di fame, hanno contribuito a smantellare un sogno e c'è chi, ancora e senza vergogna, gira per le vie cittadine annunciando, tra l'altro, di voler iscrivere la Lucchese Libertas 1905 al campionato di terza categoria. No! Questo, hanno ragione i club rossoneri, non può essere tollerato. La Lucchese si porta dietro 105 anni di storia e di memoria che meritano rispetto e non essere presi per i fondelli nel tentativo di raccattare qualche soldo in Lega per affrontare il concordato preventivo.
La dignità, evidentemente, è merce rara. A tutte le latitudini, ma a Lucca, evidentemente e in questo periodo, in particolare. Resta, di oggi l'annuncio ufficiale, il campionato di Eccellenza del FC Lucca 2011 diretto e orchestrato da Bruno Russo il quale, giustamente, ha deciso di metterci, oltre la faccia, anche la propria reputazione di allenatore. Sarà lui, infatti, a condurre i rossoneri verso l'ennesimo riscatto. Ci auguriamo che Pino Vitale non dimentichi il suo amico e allievo. Arriverà anche Vittorio Tosto nelle vesti di capitano rossonero, faro in mezzo al campo alla luce della sua straordinaria esperienza. Dopo di lui sarà, ne siamo convinti, un pellegrinaggio. Molti vorranno partecipare a questa avventura che, badi bene, sarà tutt'altro che una passeggiata e dovrà essere affrontata con il coltello tra i denti. Vietato sbagliare e, soprattutto, obbligatorio vincere da subito. Come fece, alla grande, la Sporting Lucchese di Giuliani e Valentini.
Per quanto riguarda www.gazzettalucchese.it, dopo un iniziale, comprensibile sbandamento emotivo, ha ripreso in pieno il suo posto di battaglia. Saremo anche quest'anno, quindi, sui campi della provincia e ovunque si giocheranno le gare di campionato. Sarà dura ripartire dall'Eccellenza, ma sarà ancora più dura, per chi vi ha contribuito, pensare a che cosa la coppia Valentini-Giuliani era riuscita a fare e dove, invece, è finita. Peggio di così non poteva andare. Ci sentiamo, però, di fare una solenne promessa: mai e poi mai questa testata seguirà anche solo una partita della eventuale Lucchese Libertas 1905 iscritta al campionato di terza categoria e guidata da Giuseppe Bulleri e dai genovesi morti di fame. Anzi, noi ci augiriamo e speriamo ardentemente che, quanto prima, la magistratura affronti la questione della cessione fittizia della Lucchese dalla Valore alla Nice e faccia chiarezza fino in fondo. Almeno chi ha sbagliato, con dolo o colpa, se effettivamente responsabile, venga punito per le sue responsabilità.
AG