Leviamo i ganzi di loggia
Il punto di Aldo Grandi
Dura ricominciare, ma la vita, purtroppo o per fortuna, è fatta di tanti inizi e altrettante fini
20/08/2011 00:15
Non so quelli che c'erano, stamattina, in piazza San Quirico per la presentazione della sede dell'Asd Football Lucca 2011 e del nuovo logo. Io, personalmente, ho fatto un po' di fatica. Non già perché la nuova sede, dopo anni, è tornata, finalmente, in centro. Raggiungere piazza San Quirico è semplice e quattro passi non fanno male a nessuno. Quanto, piuttosto, per questo dover ricominciare un'altra volta come se niente, in questi ultimi anni, fosse accaduto. Certo, c'erano gli eroi di sempre, i Lido Marcucci, c'era Michele Tambellini, c'era Bruno Russo e c'erano anche Marco Napolioni e Vittorio Tosto. Un po' di passato rossonero, ma troppo poco e troppo recente.
La fine della Lucchese Libertas 1905, per intenderci quella di Giuliano Giuliani, di Giovanni Valentini e, in fondo, anche della Nice srl di Giuseppe Bulleri, Marco Gianfranceschi e Luigi Gallo, ha lasciato, in noi, un forte senso di amarezza e di prostrazione psichica. Intendiamoci, c'è di peggio al mondo, ma, sportivamente parlando, la morte della società capace di centrare in due anni altrettante promozioni all'insegna di una sana e oculata amministrazione, non è cosa di tutti i giorni. Non foss'altro per i rapporti umani che vengono a intrecciarsi, le emozioni, anche le delusioni, le gioie, i volti di persone che frequenti assiduamente e che, poi, d'improvviso, spariscono senza più ricomparire. Non siamo macchine, bensì esseri umani che faticano, almeno noi, a dimenticare o a far finta che nulla sia stato fatto o sia esistitito. La Lucchese Libertas 1905, con ogni probabilità, farà la fine dei passeggeri sul Titanic: seguirà, cioè, la sorte del transatlantico, ossia della Valore spa destinata, salvo miracoli dell'ultim'ora, al fallimento. Noi non ce ne rallegriamo. Tutt'altro. Così come non possiamo non riconoscere che, tra la Cipriano Costruzioni e la Valore spa, almeno quattro milioni di euro e forse più sono stati destinati alle fortune e/o sfortune rossonere.
Nessun rimpianto, per carità. Ma stiamo parlando di soldi e non è facile trovare chi è disposto a spenderli per il calcio. Il Football Lucca è in Eccellenza con tanta buona volontà e una gestione all'insegna del risparmio. Chi guida la barca, però, sappia che se vuol salire di categoria, dovrà, da solo o in compagnia, mettere mano al portafoglio. E trovare un sistema per non finire allo stesso modo di Fouzi Hadj e Giovanni Valentini.
Aldo Grandi