Leviamo i ganzi di loggia
Il punto di Aldo Grandi
Oltre diecimila articoli in questi cinque anni: la recente storia della Lucchese sulle pagine di Gazzetta Lucchese.it
13/01/2012 16:01
Non vuole essere, questa, una autocelebrazione. Una nota di merito, piccola, ma significativa, però, sì. Proprio a cavallo tra il 2011 e il 2012, www.gazzettalucchese.it ha tagliato il traguardo dei 10 mila articoli apparsi da quel lontano agosto 2007 quando iniziò la sua avventura. A pensarci bene sono tanti, tantissimi, succedutisi, uno dietro l'altro, con cadenza quotidiana al punto da far diventare questo notiziario sportivo on line la principale voce di riferimento per chi vuole conoscere le sorti della società e della squadra rossonera in tempo pressoché reale. Abbiamo visto molto, di bello e anche, purtroppo, di brutto: due fallimenti, Fouzi Hadj e Valentini-Giuliani dopo che ci eravamo illusi di poter dar vita a un nuovo e lungo ciclo di vittorie. Ogni volta, però, a dispetto della sfortuna o della malagestione societaria, noi eravamo sempre lì, a dire quel che pensavamo e a pensare quello che scrivevamo.
Abbiamo dato fastidio a parecchia gente che non ce lo ha, certo, mandato a dire e noi abbiamo fatto altrettanto, consapevoli che fa parte del gioco. Non siamo, tuttavia, a differenza di altri, mai stati offensivi nel senso più becero e volgare del termine, ironici sì, anche goliardici nonostante l'età e, comunque, sempre al di sopra delle righe, mai al di sotto. Hanno ragione quelli che dicono che pubblichiamo ciò che vogliamo. Diciamo pure che diamo voce a tutti coloro che riteniamo in grado di aprire la bocca per emettere parole sensate, agli altri, non diamo spazio e lo possiamo fare per due motivi: primo, perché non abbiamo padroni al di fuori delle nostre coscienze e della nostra intelligenza. Secondo perché, a fatica, ma con sacrificio, ci siamo conquistato una credibilità che ci viene attribuita da coloro i quali, nella vita, scelgono di pensare e di capire piuttosto che di parlare solo perché si possiede una bocca e una lingua.
L'intelligenza e la cultura, la professionalità, il buonsenso, l'onestà intellettuale e le capacità di relazionarsi con la vita e gli altri, non vanno sempre a braccetto e spesso l'imbecillità, la malafede, la cattiveria, l'invidia e la vigliaccheria - frutti tutti dello stesso albero, quello della mediocrità - hanno il sopravvento. Noi, in quattro anni, abbiamo dato vita a un progetto che ha affiancato, a www.gazzettalucchese, altri due quotidiani, www.lagazzettadilucca.it e, a partire dal 1 febbraio 2012, www.lagazzettadiviareggio.it Contano i fatti, non le parole.