E ora, caro Covili Faggioli, con che faccia ha il coraggio di ripresentarsi per le vie di Lucca? E pensare che uno dei candidati a sindaco aveva sponsorizzato la Lucchese Libertas 1905...

12/03/2012 22:51

Dov'è, adesso, il signor Covili Faggioli? E dove sono i Montali, i Gallo e le galline di questa tragciommedia sportiva che ha visto la Lucchese Libertas 1905 lasciata andare in secca come la nave Costa Concordia? La nave rossonera si è incagliata e piegata su un fianco, ferita, abbandonata, ma non dimenticata dal cuore dei tifosi, quelli veri, che per lei hanno gioito e viaggiato migliaia di chilometri. E lei, Faggioli e poi Covili e l'avvocato Gianfranceschi e, poi, tutta la schiera di servi sciocchi che vi siete portati dietro con che coraggio andate in giro a mostrare la vostra faccia? E con voi un'altra persona deve essere portata sukl banco degli imputati perché non ha mosso un dito per salvare la Lucchese: Giovanni Valentini sì, l'imprenditore che avevamo anche noi osannato per le sue capacità manageriali, colui che aveva - è bene dirlo - avuto l'idea geniale, quella sì, di rifare il Porta Elisa. Lui, dopo aver illuso se ne è andato abbandonando il tavolo verde e lasciando nella merda il suo socio Giuliani che, per paura di non soccombere ulteriormente, ha detto stop. Proprio come il Big Ben di tortoriana memoria.

Poi sono arrivati i genovesi, i Gallo e i Montali con i Covili Faggioli e i Gianfranceschi e anche il nostro caro concittadino di cui non faccio il nome, ma che meriterebbe di autoflagellarsi per come si è imbarcato su una nave che faceva acqua da tutte le parti. Alla fine, ma solo alla fine, si è reso conto che avevamo ragione noi, altro che giornalisti venduti o comprati. Ed è bene dire che se non fosse stato per la caparbietà di qualcuno la Lucchese, probabilmente, non sarebbe ancora fallita con tutto ciò che ne consegue. Certo, ci sono i creditori alcuni dei quali sono alla seconda fregatura di seguito. Adesso aspettiamo di vedere entrare in gioco la Guardia di Finanza che metta le cose a posto e distribuisca i ruoli. Purtroppo è arrivato tutto troppo tardi e i tempi della giustizia sono lenti oltremisura rispetto a quelli dell'evidenza e, sfortunatamente, anche della verità.

Una chicca, infine, per gli amanti delle curiosità: uno dei candidati a sindaco di queste lezioni aveva pensato bene, alcuni mesi fa, di sponsorizzare la Lucchese Libertas 1905: è un ragioniere di Milano che cercava, probabilmente, visibilità. Se ce lo avesse chiesto, avremmo potuto consigliarlo per il meglio. Se anche da sindaco le azzecca come da sponsor, allora sarà meglio pensarci due volte prima di votarlo.

Aldo Grandi