Il fattore 'B' decisivo per le sorti rossonere allo stadio Città di Arezzo

29/03/2008 12:47

 

Aldo Grandi - La Nazione

Domani è arrivato. La sfida con l'Arezzo è alle porte e la Lucchese è chiamata a mettere in campo tutto il suo potenziale, tecnico e caratteriale, per superare, speriamo alla grande, il primo scoglio di una barriera che potrebbe costringerla a tornare in alto mare o, al contrario, facilitarle l'accesso ai play-off. I Braglia Boys di questo sono consapevoli, così come sanno che contro gli amaranto è in palio non solo un campionato, ma la loro vita professionale.

Domani sarà importante, a nostro avviso, il fattore 'B': B come Bono (nella foto), il piccolo centrocampista del nord piovuto a Lucca con tanta umiltà e modestia, ma capace, ogni volta che è stato chiamato all'opera, di sfoderare prestazioni convincenti. Questo ragazzo è stato, fino ad oggi, un esempio di correttezza dentro e fuori dal campo, di riservatezza, di disponibilità e simpatia, di onestà e di dedizione alla causa. Anche quando è stato tenuto, come a Crotone, a nostro avviso ingiustamente fuori. Per lui il mister ha sempre ragione quando fa una scelta. Ebbene, domeni, dicevamo, ci sarà bisogno di gente come Bono, pronta a respingere gli attacchi degli amaranto senza farsi prendere dalla paura o perdere la testa. Serviranno undici Bono in campo, intesi come giocatori consapevoli delle proprie possibilità e potenzialità, dei Davide contro Golia per intenderci. E allora la Lucchese potrà sorridere.

Non dimentichiamoci che un risultato positivo contro l'Arezzo vorrebbe dire avere lo stadio Porta Elisa quasi esaurito per la gara con il Perugia. I tifosi partiti per la terra del Chianti sono più di mille: un esodo. Una grande dimostrazione d'affetto e d'amore per dei ragazzi che si stanno giocando un campionato e il futuro professionale. A loro va il nostro plauso e i nostri ringraziamenti, a Braglia un enorme saluto. Agli altri un grande in bocca al lupo. A tutti l'invito a non mollare fino alla fine, quando, veramente, tireremo le somme.