Un anno fa di questi tempi...

02/09/2008 20:06

 

Aldo Grandi

Un anno fa, di questi tempi, era, indubbiamente, tutt'altra musica. In tutti i sensi, sia in quello positivo, con la presentazione già avvenuta di Piero Braglia e i propositi di rivincita e di conquista della serie B e il campionato già iniziato, sia in quello negativo, con i problemi di natura economica vissuti l'anno precedente e la prospettiva, o il rischio - e la paura - di riviverne altrettanti. Proprio un anno fa o giù di lì vide la luce questo sito di informazione sportiva www.gazzettalucchese.it, un'iniziativa che voleva, semplicemente, rappresentare un momento di aggregazione dei tifosi rossoneri e di tutti gli appassionati intorno all'universo della Lucchese Libertas 1905. Da queste pagine sono passate, giornata dopo giornata, tutte le partite del campionato della vergogna, quello dove la società di viale delle Tagliate e del presidente Fouzi Hadj è stata deferita dalla giustizia sportiva per non aver ottemperato alle proprie obbligazioni ricevendo punti su punti di penalizzazione, prima volta in 103 anni di storia.

Su queste pagine è stata letta e vissuta ora dopo ora, giorno dopo giorno la tragica fine del calcio che conta a Lucca e, allo stesso tempo, la rinascita che, ci si augura, potrà riportare i colori rossoneri nei campionati più adatti al patrimonio calcistico locale. All'inizio si era partiti con un massimo di 600 contatti quotidiani e, con il passare del tempo, si sono raggiunti i diecimila contatti, record assoluto, del giorno più nefasto per la Lucchese: ossia la sua esclusione dalla serie C1. Su queste righe la politica non ha trovato ricovero o rifugio, tutti gli argomenti sono sempre stati trattati con il massimo della professionalità e della precisione forse, soltanto, con un po' di vena polemica dettata dalla delusione e dall'amarezza di aver visto sparire ciò che, sportivamente parlando, si amava di più.

Come è successo per l'ultima stagione, anche la prossima, quella che comincerà domenica 7 settembre a Monte San Savino con la Sporting Lucchese, verrà seguita con la stessa attenzione e indipendenza di giudizio. Non è stato facile voltare pagina, soprattutto, per ragioni di carattere sentimentale legate a un nome, ma anche ai volti e alle esperienze di giocatori che a Lucca sono cresciuti e hanno dato tanto. Si riparte, però, e la vita, del resto, è fatta così: alle delusioni succedono le soddisfazioni e, poi, di nuovo delusioni per poi ancora tornare a sorridere. Fa parte del gioco e le regole sono queste. Chi non le accetta, prego può accomodarsi da qualche altra parte. Alla nuova società e alla nuova dirigenza non possiamo che augurare buon lavoro e buona fortuna, esattamente come alla precedente, con la speranza di una maggiore trasparenza pubblica e una altrettanta maggiore onestà intellettuale e non soltanto. Questo sito potrebbe crogiolarsi al sole per i risultati raggiunti - a livello grafico, fotografico, di contenuti, di rubriche, di interesse - potrebbe persino gridarlo ai quattro venti visto che ormai tutto il mondo rossonero conosce e consulta questo signolare organo di informazione sportiva. In futuro sono previste diverse novità sulle quali avremo occasioni di soffermarci in altre circostanze. Per questa volta basta il ringraziamento a tutti quelli che hanno reso possibile questo lavoro. Non sono molti a dire il vero, si contano sulle dita di una mano - e ne avanzano anche, di dita - ma va bene così.