Restyling del Porta Elisa e cittadella dello sport a San Donato? Potrebbe essere un'idea

01/07/2009 11:17

Finalmente qualcosa si sta muovendo. Il sindaco Favilla aveva giocato le sue carte, ipotizzando due progetti sportivi per aiutare la Lucchese facendo, tuttavia, capire quale, a sua avviso, sarebbe stato di più facile soluzione. E, a quanto pare, i fatti gli stanno dando ragione. Tra il nuovo stadio con annessi e connessi a San Donato e l'eventuale rifacimento parziale del Porta Elisa, Favilla ha detto che questa seconda ipotesi di lavoro avrebbe un iter amministrativo-procedurale molto più spedito. Niente nuovo stadio, dunque, ma un nuovo look per il Porta Elisa fiore all'occhiello della soprintendenza, magari con tanto di parcheggio interrato e struttura all'inglese. A San Donato, invece, cittadella dello sport con piscina olimpionica, palestre attrezzate, ristorante, multisale cinematografiche e un centro commerciale capace di portare alla città dei benefici piuttosto che compromettere l'attività del commercio locale.

L'idea non è male, perché salverebbe capra e cavoli, nel senso che non ci sarebbe bisogno di trovare l'accordo su una materia spinosa come il nuovo stadio e, allo stesso tempo, si potrebbe vedere realizzata quella cittadella sportiva alla quale Lucca dovrebbe aver ambito da tempo. Se Giuliani e Valentini vogliono l'uovo oggi faranno bene a concentrarsi su questo aspetto, altrimenti si rischia di finire in un bel ginepraio. Favilla tornarà a Lucca nei prossimi giorni proprio per affrontare in consiglio comunale il problema del nuovo stadio. Il sindaco è fiducioso, come sempre del resto. Confida nella buona volontà delle parti cpoinvolte, Lucchese in testa. E' probabile che la soluzione indicata - l'altra sarebbe nuovo stadio con tutto il resto - trovi d'accordo sia le categorie economiche cittadine sia i dirigenti della Lucchese Libertas. Il percorso sarebbe meno difficoltoso e più gratificante verso la città che non vedrebbe, così, una cattedrale nel deserto o in mezzo alla campagna. Cosa diranno i politici? Noi siamo sicuri che un accordo verrà trovato. Quale? Non spetta a noi stabilirlo, ma non sarà facile indovinare.