Leviamo i ganzi di loggia
Il punto di Aldo Grandi
Una squadra già pronta per il ritiro. In anticipo rispetto all'anno passato: che sia di buon auspicio?
07/07/2009 18:34
Mancano una decina di giorni o poco più all'inizio del ritiro per la Lucchese Libertas 1905 (sarà questo, infatti, il nome definitivo) e la campagna acquisti è già stata portata a termine con una tempestività che ha del miracoloso. Se la passata stagione, con la campagna acquisti fatta a fine agosto, la Lucchese ha distrutto il campionato, figuriamoci cosa dovrebbe succedere l'anno venturo con la squadra già fatta due mesi prima delle ostilità. A parte gli scherzi, la sensazione è che anche quest'anno Paolo Giovannini abbia fatto il classico lavoro della formichina, magari non sotto la luce dei riflettori, ma prezioso. In sostanza la squadra si presenterà in ritiro il 19 luglio al Country Hotel di Gragnano sulla via Pesciatina con una struttura già delineata. Manca, forse, qualche ritocco, ma il diesse e il mister Favarin si sono lasciati il tempo giusto per, eventualmente, correre ai ripari.
Qualcuno dice che, l'anno prossimo, la Lucchese dominerà il campionato di Seconda Divisione. E questo, più che per la squadra messa in campo, per la serietà dei propositi della società e la sua inattaccabile serietà professionale ed economica. Valore di Prato e Giuliani della Cipriano Costruzioni sono, sotto questo aspetto, dei pilastri veri e propri e, per di più, legati alla Lucchesia e ai colori rossoneri. Può darsi, basti vedere cosa è accaduto a Gallipoli, dove un presidente pieno di soldi è riuscito là dove un presunto businessman arabo-siriano ha fallito miseramente. Potere del denaro dirà qualcuno. Potere della sicurezza e della capacità di saper individuare ciò che è giusto sapere e fare senza cullarsi in sogni suicidi e impossibili. Sotto il profilo della solidità, la Lucchese è protetta da una corazza impenetrabile e... inaffondabile. Era ora. Dopo tre anni di tribolazioni e timori, finalmente si ricomincia a navigare con tanto di rotta definita. Niente a che vedere con l'improvvisazione di chi niente riesce a prevedere perché accecato dalla presunzione. Sapranno Giuliani e Valore riportarci là da dove siamo venuti? E' una scommessa e noi accettiamo volentieri di partecipare. Per vincerla, ovviamente.
Nella foto : Giovannini
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