Giuliani sta gonfiando, speriamo che non sbotti: 1500 tessere altrimenti sarebbe una grossa delusione? Allora sarà meglio che si prepari alla delusione o a esplodere come si conviene in questi casi

06/08/2009 10:09

Abbiamo letto l'intervista a Gazzetta Lucchese di Giuliano Giuliani, presidente della, finalmente, ritrovata Lucchese Libertas 1905. Il patron rossonero ha chiaramente fatto capire di averne le... spalle piene di questo andazzo: i tifosi non sottoscrivono gli abbonamenti, ma vorrebbero andare in serie B. Botte piena e moglie ubriaca. "Se non si raggiungeranno le 1500 tessere, allora per me sarà una grande delusione" ha detto. Ebbene, non vorremmo fare i gufi della situazione, ma il rischio, concreto, è che davvero le tessere sottoscritte non arrivino a quella cifra. Quindi, o Giuliani si tiene la grandissima delusione oppure esplode come si conviene in questi casui e a un personaggio pirotecnico e sanguigno qual è.

Perché la Lucchese deve soffrire sempre per la cronica assenza del suo pubblico mentre a Spezia, a Livorno, a Pisa , in passato per qualcuno, nel presente per altri, avrebbero fatto e farebbero carte false pur di avere come presidente della squadra di calcio cittadina un imprenditore, anzi, due imprenditori come Giuliani e Valentini (nella foto)? Non può essere solo una questione di calcio e di tifo. La realtà è che si tratta di una questione congenita al lucchese, ossia la titubanza, la prudenza, la lontananza da ogni entusiasmo e da ogni passione che non siano qualcosa di strettamente legato alla sfera personale e di tornaconto. Ma questo non vale solamente per il calcio, ma per lo sport in generale e la vita nel complesso.

Dalle rape non si può cavare il sangue. Non è detto, però, che si debba per forza provare a estrarre qualcosa da qualcos'altro che il sangue non solo non lo darà mai, ma non lo potrebbe dare nemmeno volesse. Quindi, al patron Giuliani non resta altro da fare che mettersi l'animo in pace e accettare quel che passa il convento. E chissà che il convento non passi gradevoli sorprese. Tuttavia sarà meglio attendere l'inizio del campionato, anche se, a guardar bene, manca poco più di due settimane alla prima giornata e di tempo per abbonarsi non è che ce ne sia molto. Giuliani ha ottenuto quel che voleva o, almeno, lo ha ottenuto in parte, riuscendo ad aggiudicarsi la possibilità di ristrutturare il Porta Elisa. E non solo. Può anche permettersi di portare avanti il progetto Lucchese che potrebbe farlo sbarcare in C1, con grande dispiacere di coloro che, come è accaduto la passata stagione, incrociavano le dita sperando, magari, che la Lucchese di Giuliani e Valentini restasse dov'è. Noi, al posto di Giuliani, andremmo avanti per la nostra strada, fermo restando che alla prima protesta potrebbero benissimo, ne avrebbero il diritto, di inalberarsi e pretendere anche delle scuse dai soliti scettici della prima e dell'ultima ora.

A. G.