Leviamo i ganzi di loggia
Il punto di Aldo Grandi
La Lucchese ha passato la prova d'esame. Merito di un collettivo unico. I rossoneri hanno acquistato un biglietto di sola andata per il treno dei sogni
21/09/2009 08:35
Doveva essere la partita in cui la Lucchese avrebbe dovuto
dimostrare la sua maturità e la capacità di reazione dopo la mazzata
subìta con la Nocerina. Favarin, addirittura, si sarebbe accontentato
di un risultato positivo, anche un pari, pur di sbloccare l'eventuale
contraccolpo derivante dalla sconfitta casalinga. Ebbene, i rossoneri
sono andati oltre le aspettative e non solo come risultato, ma anche
come qualità del gioco, disposizione tattica e carattere. E' stata una
gara per certi versi anomala rispetto alle ultime giocate dalla
Lucchese, con la squadra che ha preso subito in mano le redini del
gioco dimostrando di non voler nemmeno dare una chance ai padroni di
casa. E' vero, come dice Giuliani, che è apparsa un po' contratta, ma
era inevitabile alla luce dei cinque gol patiti sette giorni prima.
Quando i ragazzi hanno compreso che non solo se la sarebbero potuta
giocare, ma anche che l'avversario non era poi quel che si diceva in
giro, allora il turbo rossonero ha strapazzato la formazione friulana.
Non è stata una passeggiata, è vero, ma nessuno lo aveva detto
né pensato. Ancora una volta la differenza l'hanno fatta i valori in
campo e, è manifesta la cosa, il collettivo. Il merito va a Giovannini,
con Favarin e la società, di aver costruito una squadra di 23-24
elementi nella quale tutti si sentono se non titolari, in grado di
farsi trovare pronti al momento giusto. Questo vuol dire saper
mantenere alta la tensione nel gruppo e non è cosa facile far capire
anche a chi non gioca che può essere importante come e, talvolta (vedi
Taddeucci) più di altri o come gli altri.
Collettivo quindi. Attaccamento ai colori e al proprio lavoro.
Fame di vittorie e di palcoscenico. Voglia di salire e consapevolezza
che questa potrebbe essere, veramente, la grande occasione. Diciamo che
tutti i rossoneri hanno acquistato un biglietto di sola andata per
salire sul treno dei sogni, un viaggio senza ritorno, si augurano,
destinato a portarli in Prima Divisione. La Lucchese è nuovamente sola
in testa alla classifica con tre punti di vantaggio su San Marino e
Carrarese. Domenica si torna al Porta Elisa e sarebbe davvero il caso
di vendicare l'onta di due domeniche fa.Siamo sicuri che la truppa di
Favarin ci riuscirà soprattutto se sorretta dai tifosi.
Leviamo i ganzi di loggia
Il punto di Aldo Grandi
Gazzetta Lucchese ai blocchi di partenza: grazie a chi, in tutti questi anni, ci ha voluto bene
E' stata una bella presentazione. Grazie alla capacità di Samuele Cosen ...
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