Il professore rossonero
In linea coi tifosi
Signori, si parte...
20/08/2010 09:52
Tifosi Rossoneri,
era l'ora!! Dira' qualcuno...ma non sempre le parole escono automaticamente. All'ombra dell'arborato cerchio e in casa Pantera c'erano dei fatti in evoluzione che occorrevano la giusta riflessione ed il giusto pensiero. Ma andiamo per ordine.
Capitolo squadra. La campagna acquisti svolta dal furetto termale anche quest'estate è stata, per il budget che aveva a disposizione, esemplare: sistemato l'attacco e la porta con un bomber di razza come Marotta e con un portiere di grande spessore come Pardini, e la conferma del trio lucchese Biggi Pera Taddeucci, la nostra potenzialità in avanti dovrebbero essere notevoli.
A centrocampo l'arrivo di Costantini, Marasco e Gigio Grassi costituiscono un mix di esperienza tecnica e gioventù che fa dormire sonni tranquilli. E in difesa l'arrivo dell'ottimo Bertoli completa un reparto che in già in C2 era un lusso per la categoria...A tutti questi si aggiungono una patttuglia di giovanotti Under 21, in ossequio alle nuove disposizioni della Lega da schierare in lista per usufruire dei famosi contributi, che in questi giorni di amichevoli estive hanno favorevolmente impressionato per tecnica e voglia di fare.
Due su tutti: Schenetti e Pezzi. Colpisce, come sempre, il fatto che l'abile Paolino riesca a portare non solo giocatori di buon valore tecnico ma ragazzi con tanta voglia di fare e ottime persone, caratteristiche non semplici da trovare nella realtà pallonara oggigiorno e presenti in modo contestuale.
Capitolo società stadio. La doppia promozione impone anche una organizzazione di livello per la categoria e la Lucchese fortunatamente non è carente in questo, anzi, ma bisognerà lavorare ancora qualcosa sulla vendita dei biglietti (è di questi giorni l'annuncio dei nuovi locali per la biglietteria last minute) e sul personale addetto ai controlli che non sempre eccelle per buon senso ed elasticità mentale.
Al Presidente oltre che le tonnellate di ringraziamenti per l'ennesima ottima campagna acquisti, facciamo una raccomandazione: quella che per noi tutti tifosi è una sua dote - e che si chiama sincerità e schiettezza - per l'altra parte di Lucca non frequentante lo stadio e amante dei salotti buoni e di certo falso perbenismo di cui questa città abbonda, è percepita non come un invito ad avvicinarsi alla Pantera, ma bensì un motivo per guardarla come un corpo estraneo al tessuto sociale cittadino.
A noi, in privato, piace senz'altro di più la versione ruspante ma per accattivarsi qualche simpatia in più bisogna forse che ogni tanto si controlli nelle esternazioni a cui certa stampa "avvoltoio" piace dedicarsi con dovizia di titoli e particolari. La procedura di approvazione della variante urbanistica con la contestuale riduzione della volumetria del masterplan del nuovo Porta Elisa, son passi necessari per portare il progetto all'approvazione del Consiglio Comunale nei tempi stabiliti.
E' d'obbligo fare tutti gli scongiuri del mondo perché è notizia di questi giorni che una componente in seno alla maggioranza potrebbe far cadere il sindaco Favilla con conseguente ritorno alle urne compromettendo notevolmente la "road map" verso il nuovo stadio.
Capitolo tifosi. Ultimo ma il più importante di tutti. L'effetto deflagrante dell'introduzione della Tessera del Tifoso ha di nuovo sconquassato, come se ne sentisse il bisogno, un ambiente già lacerato da storiche vicissitudini politico-sportive, aggravate dal fatto che sono state notificate le ennesime diffide ad orologeria per deprimere un ambiente reduce da una doppia promozione (a volte l'entusiasmo non prendesse il sopravvento).
Le legittime contestazioni dei più giovani alla Tessera del tifoso sono più che comprensibili ma rischiano di "darla vinta" a chi ha come obiettivo primario, quello di svuotare gli stadi e di riempire i soggiorni davanti alla tv, per cui, alla fine dei fatti, il tifoso che si "arruola" e' il vero rompiscatole perché dimostra che nonostante i divieti e le restrizioni c'è e ci sarà sempre. Pensateci.
Noi, con gli amici di sempre, anche se saremo gli ultimi giapponesi della giungla e in numero non superiore di un circolo dopolavoristico, abbiamo deciso di esserci in barba a Maroni e alla sua carta di credito.
Forza Pantera e in bocca al lupo a tutti per la prossima stagione.
IL PROFESSORE ROSSONERO - Luca Borghetti