Il professore rossonero
In linea coi tifosi
Cosa ci sta succedendo?
11/10/2010 18:24
Tifosi Rossoneri,
e quattro....sono già quattro le sconfitte consecutive con le quali deve fare i conti la nostra beneamata Pantera. Indubbiamente i quattro tracolli hanno avuto genesi e storie diverse e di questo gliene diamo sicuramente atto a Favarin e soci ed abbiamo sempre volutamente evitato di usare il termine "caduta libera" perché ci sembrava intempestivo e iettatorio, ma la realtà dei fatti ci induce a farlo.eLa partita letta nella sua interezza aveva fatto vedere anche cose buone fino alla sciagurata espulsione di Piccini che ha dato nuovo vigore e voglia di riscatto ad un indomito Taranto. Puntualmente però in ogni partita c'è sempre qualcosa o qualcuno che non riesce per incapacità o per impossbilità a gestire situazioni a noi favorevoli.
Ecco il punto. Gli interrogativi che si sollevano sono molti: è tutto il gruppo che è sopravvalutato ed inesperto o sono stati i singoli ad essere decisivi negli errori?
La cosa cambia perché se la prima ipotesi fosse quella corretta, bisogna che la società si inventi una nuova campagna acquisti e ricostruisca in corsa, con tutte le incognite del caso. Se invece fosse la seconda ipotesi, è necessario intervenire chirurgicamente ed asportare rapidamente il tarlo prima che si diffonda e faccia altri danni.
Come già da noi ampiamente dibattuto e discusso, forse all'interno della società si devono chiarire alcuni aspetti e parlare in fretta con i giovanotti al completo per sapere da loro se ci sono problematiche ambientali o tecnico-tattiche, capire se la regola degli under crea problemi o no. Insomma mettere il mister in condizione di scegliere in serenità, una serenità che ha smarrito schierando, vuoi per infortuni, vuoi per squalifiche, vuoi per la benedetta regola, la bellezza di otto formazioni diverse per otto giornate. Un'esagerazione.
Da quando galleggiamo nel mare magnum della serie C, e noi rossoneri siamo docenti della materia, abbiamo visto affermarsi negli anni formazioni base con qualche sostituto da utilizzare in caso di assoluta necessità: un blocco di 12/13 giocatori. Punto. Se a conclusione di questa "exit strategy" Giuliani non risolvesse nulla, bisognerebbe sicuramente mettere mano anche agli intoccabili, giustamente, Favarin e Giovannini.
Non so se il calendario e la sorte ci abbia voluto più male che bene ponendoci l'eterna sfida con i nostri rivali d'oltreforo, ma su una cosa siamo sicuri, se il risultato fosse diverso dalla vittoria anche l'infinita carta di credito costruita da questo gruppo in due anni si comincerebbe a smagnetizzarsi con l'apertura di scenari che non voglio nemmeno pensare da tanto che sono brutti e lontani.
Intanto nei prossimi giorni, dopo il rinvio del consiglio di stasera, si giocherà una partita altrettanto importante nelle aule del consiglio comunale dove approderà la variante al piano urbanistico che consentirebbe l'inizio dell'iter progettuale del Porta Elisa. Gli ultimi "rumors" e dichiarazioni individuali dei vari gruppi politici sembrano indicare una soluzione positiva della vicenda. Aspettiamo e sapremo.
Mi raccomando, giovanotti rossoneri, per noi è troppo importante vincere contro il Pisa, se avete qualcosa da dire ditelo in campo come facevate fino al mese scorso. Non rompeteci il giocattolo. Grazie e Forza Lucca.
Luca Borghetti - Il Professore rossonero