E' arrivato il momento delle responsabilità...

25/10/2010 17:47

Ieri pomeriggio, nel solito caos delle radiocronache dai campi del sud è apparso chiaro e lampante che dopo il gol di Zampa la partita era praticamente chiusa. La Lucchese di questi tempi, una volta preso un gol, non è assolutamente in grado di rimontarlo, anzi se succedesse il contrario sarebbe rimontata e sorpassata come accadde con facilità a Taranto.

In occasione delle altre sconfitte si sentirono le giustificazioni più disparate: l'assenza di Marotta, gli infortuni, il viaggio defatigante, le squalifiche, la regola degli under, e ieri? No, purtroppo la crisi è profonda e conclamata e urge al più presto porvi rimedio. La cosa che appare strana all'esterno è che con la storia che ha preceduto questa squadra in questi due anni e che ha costruito la sua forza sulla compattezza non solo tecnica, ma anche umana e morale dei suoi componenti, è il modo e la rapidità con cui si sia sfaldata come neve al sole.
Ovvio pensare subito a problemi interni. Negli ultimi periodi si sono affannati tutti a dire " va tutto bene madama la marchesa" ma a questo punto non si possono più trincerare dietro le solite dichiarazioni di circostanza: se c'è uno o più tarli va estirpato alla velocità della luce prima di sprofondare in un baratro esiziale.
La società, a questo punto, deve mutare atteggiamento e non mettersi ad urlare alla luna o peggio ancora verso il pubblico che latita o il comune che è in ritardo con l'approvazione con l'iter progettuale dello stadio.
Il presidente si deve rimboccare le maniche, e siamo sicuri che lo sappia fare benissimo,evitando di rincorrere a parole tizio o caio, che si chiuda nella sua stanza e prenda decisioni fondamentali per il prosieguo di quest'avventura che sia lui che noi abbiamo iniziato con tanto entusiasmo e tanta dedizione.
Siamo anche altrettanto sicuri che tutto lo staff comprenda l'importanza di questo passaggio e facciano tutti in modo di non perdere una credibilità costruita negli anni con risultati e non con discorsi, sarebbe sciocco tenere atteggiamenti "di pretesa" se non riesci nemmeno ad avere il coraggio di prendere provvedimenti in casa tua. E anche una questione di orgoglio e di amor proprio e un rispetto verso un pubblico che poco o tanto che sia ha sempre sostenuto questa società' fin dall'agosto 2008 a Porcari.
Forza ragazzi noi ci saremo sempre e vi staremo vicino, tenete anche presente comunque che a tutto c'è un limite.

IL PROFESSORE ROSSONERO - Luca Borghetti