Aspettando il mercato...ma basterà?

14/12/2010 16:06

Tifosi rossoneri,

quando Abate al 12' del secondo tempo ha portato in vantaggio il Siracusa, la stragrande maggioranza di noi si è detta: anche oggi è fatta perdiamo sicuramente, sì perché è stranoto che quando la Lucchese va sotto, la sconfitta è assicurata. Specialmente se si tratta di una trasferta al sud e dato che quest'anno si gioca al sud, provate a fare due conti...

No, non ci siamo proprio signori, è inutile nascondersi dietro ai "io credevo" e "io pensavo", la campagna acquisti e di "rafforzamento estiva" è andata completamente fallita se si esclude l'ingaggio di Marotta il resto degli acquisti, giovani compresi (tranne Pezzi), non si è dimostrata all'altezza, rendendo ufficiale una cosa che molti addetti ai lavori sapevano: non si può fare la Prima Divisione con i giocatori di Seconda o con delle scommesse da vincere: almeno nei ruoli chiave si imponevano giocatori di esperienza da mixare con il gruppo vincente dello scorso anno. Inutile ormai analizzare il percorso che ci ha portato fino qui: un grosso errore è stato anche quello di una mancata battaglia sull'assegnazione del girone meridionale, sapendo che sarebbe stato un bagno di sangue economico e sportivo, ma ormai è acqua passata.

Se in parte è comprensibile l'errore sportivo su una sbagliata valutazione su un giocatore lo è un po' meno, da parte della proprietà, non prevedere i costi e gli oneri di quest'anno: l'intervista di Valentini rilasciata al nostro giornale appare per certi aspetti perfino imbarazzante. Saranno anche schermaglie per far arrivare il classico "parlo a suocera perché nuora intenda" ma offrono un quadro tutt'altro che rassicurante e anche difficilmente digeribile ad una tifoseria che ne ha viste di tutti i colori.
L'iter dell'approvazione del progetto stadio va avanti, piano, ma va avanti: possibile che i proprietari della Lucchese non sapessero i tempi della  "road map" di avvicinamento fra l'altro condivisa il giorno della presentazione del masterplan ?

Sono tanti gli interrogativi aperti che questa crisi di risultati ha fatto esplodere, le tanti contraddizioni di questa avventura immobiliare restano aperte e attualmente sembrano aver imboccato la via del vicolo cieco, probabilmente nel periodo d'oro dei due anni di successi questa società è mancata nelle costruzione di solide fondamenta (cosa in cui dovrebbe eccellere) sportive ed economiche sperando che l'organigramma e gli investimenti da serie D fossero sufficienti anche in Prima Divisione, cosi non è stato.

Speriamo che gli errori facciano riflettere ed agire il duo in altro modo fin dalla prossima stagione salvando capra e cavoli in questa.
Il mercato non offre molto ma il pur bravo Giovannini stavolta non si può permettere di sbagliare né persone né calciatori. Ne va del futuro del progetto, della città  e, se permettete, di quei disgraziati di tifosi, eterni capri espiatori di questo calcio moderno che si allontana sempre di più dall'essere uno sport. Forza ragazzi. Forza Pantera.

Luca Borghetti - IL PROFESSORE ROSSONERO