Il professore rossonero
In linea coi tifosi
Il Professore a chiacchiera...
27/04/2009 20:09
Tifosi rossoneri,
la partita di ieri pomeriggio contro i Mobilieri
Ponsacco non ha fatto che ribadire, ce ne fosse bisogno, chi comanda in
questo girone dell'ormai salutata Serie D. Dopo il rovescio/sbornia
postpromozione di Borgo san Lorenzo i giovanotti di Favarin hanno
sciorinato il solito "momento sporting" della serie : ti lascio giocare
un po' , poi a nostro piacimento te ne facciamo tre o quattro, e cosi è
stato anche ieri come già durante tutto il campionato ci avevano
abituato.
Per cui, dato che la nostra "trance agonistica" da tifosi
si è abbondantemente scaricata il 4/4 con la festa promozione, il
sottoscritto insieme ai cari amici di sempre ha colto l'occasione al
volo di fare quattro chiacchere a taccuini ripiegati ed a telecamere
spente con il protagonista assoluto, e discreto aggiungiamo noi, di
questo miracolo calcistico che è Paolo Giovannini.
Ho avuto modo di
costatare personalmente di quanta e quale umanità è dotato il "ragazzo"
il fatto stesso che accetti di stare "a chiacchera" con amici/tifosi la
dice lunga sulla caratura del personaggio, perchè non è da tutti i
manager calcistici dare disponbilità di questo tipo,ma lui no no
rientra nel suo modo di porsi e di pensare.
Si puo' parlare con le
persone di calcio anche da direttore sportivo con franchezza e lucidità
senza farsi prendere da eccessi o entrare in dettagli o in operazioni
che non riguardano il tifoso in senso stretto, è esercizio difficile
credetemi ma Paolo ci riesce alla grande e con altrettanta naturalezza
e semplicità.
Il modo in cui si sofferma spesso a rimarcare il fatto
che gli spogliatoi son fatti prima di persone poi di calciatori, la
dice lunga e rivela la ragione dei suoi tanti successi, costruire
gestire ed allenare un gruppo oggi, è la cosa più difficile in
assoluto, farlo diventare vincente lo è ancor di più e Paolo questo lo
sa fare benissimo: ha trionfato a Massa a Castelnuovo e ora anche nella
sua città.
Ovviamente le chiacchiere con lui son sempre a sfondo
calcistico, ma anche quando l'argomento prende pieghe diverse, Paolo ti
da' sempre la sensazione di avere il completo controllo delle sue
affermazioni per poi interromperlo con quelle sue fragorose risate
ormai leggendarie...
Paolo ci ha restituito dopo anni, con questa
sua disponibilità, la sensazione che la Lucchese sia anche cosa tua,
che sia gestita dal fratello, dall'amico, che abita vicino a casa tua e
fanno si che in coppia con Giuliano Giuliani, per una serie di strane
alchimie umane, che questa nuova società sia prima di tutto
profondamente lucchese, e mai come questa volta abbiamo avuto un po'
tutti questa magica sensazione.
Approfitto di queste colonne Paolo
per ringraziarti per tutto quello che hai fatto e che farai per questi
colori e più abbiamo la possibilità di conoscersi meglio e più aumenta
il rammarico di non averti avuto prima fra noi...ma evidentemente il
destino ha voluto cosi'. Chiudo con la frase che ci ha congedato ieri
sera: "E pensa' che stava dietro casa mia...".
Luca Borghetti - Il Professore rossonero