Ecco le nuove divise rossonere. Con Errea sottoscritto un accordo triennale. A breve partirà anche il merchandising. La galleria fotografica delle maglie

06/07/2009 13:48

Belle, classiche e cariche di Lucchese. Sono le nuove maglie targate Errea che la squadra rossonera indosserà nel prossimo campionato. Sono state presentate da tre modelle nel corso di un vero e proprio defilé nella sala stampa del Porta Elisa. L'abbinamento con l'Errea avrà durata triennale e questo è un primo fatto importante e che sottolinea l'intenzione dei due contraenti di instaurare un rapporto duraturo.

La Errea, come ha sottolineato il suo rappresentante Lorenzo Fiesoli, ha voluto lavorare molto sulla tradizione, evitando modelli troppo attillati che male si addicono alle righe e inserendo molti dettagli che si possono defire in qualche modo retrò. A partire dal colletto tutto nero con il bordo rosso. La prima maglia è pulita, classica anche negli altri accessori: pantaloncini e calzettoni tutti neri, senza fronzoli.

Seconda maglia che ormai da molti anni è su base bianca. Per il prossimo campionato sarà arricchita da un motivo rossonero sulla manica sinistra che richiama da vicino quello della maglia dell'ultimo anno di serie C. Pantaloncini e calzettoni completamente bianchi. E stemma posto nel centro della maglia. Naturalmente quello tradizionale, che ormai torna a pieno titolo, e da solo, sulle maglie.A sfondo rosso la tuta, con inserto bianco e nero a vivacizzarla. Bianca infine la polo da riposo. Particolare non secondario: tutte le maglie sono realizzate in Italia, la Errea, infatti, è l'unica marca di un certo livello che preferisce non esportare le produzioni in Oriente.

Tutto il materiale della Lucchese, per il momento, non sarà in vendita, ma a breve partirà una vera e propria operazione merchandising presso il negozio Studio Sport che diventerà nelle intenzioni di Errea una sorta di punto di attrazione dei tifosi sulla scorta di quanto fatto a Bari, Bergamo, Parma. Tutte squadre che vanno per la maggiore. Al bando la scaramanzia. Almeno per un attimo.

Gazzetta Lucchese

 

 

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