Cronaca Partita
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Sconfitta di misura contro il Val di Ottavo (1-2). Ma quante ingenuitā e rimpianti
11/10/2008 18:10
E' finita come tutti si aspettavano, ovvero con l'ennesima
sconfitta della Libertas, oggi opposta al Valla di Ottavo. Ma stavolta
i rimpianti ci sono, eccome. L'undici rossonero, che schierava a
sorpresa parecchi nuovi innesti che hanno decisamente alzato il tasso
tecnico ed un tecnico in panchina, mister Ciampi, ha dato più
volte la sensazione di poter far sua la gara o perlomeno di riuscire a
portare a casa il primo punto stagionale.
Seguita anche da oggi da oltre cento spettatori, arrampicati un po'
ovunque, su di un campo a dir poco inadeguato, la Libertas è riuscita a
concludere sullo zero a zero il primo tempo, durante il quale le
occasioni si sono equivalse.
Nella ripresa, frizzi, lazzi e botti a più non posso. Ma soprattutto
tanta ingenuità per i rossoneri che hanno sfiorato in almeno due
circostanze il gol prima della occasione delle occasioni su calcio
piazzato di Tiberi - uno dei nuovi arrivi - che supera barriera e
portiere e si va a stampare sul palo.
Il Valle di Ottavo non era stato a guardare sino ad allora, e in due
circostanze solo l'imprecisione dei suoi avanti aveva impedito a Pini
di capitolare. La svolta del match in pochi minuti, nella seconda metà
del tempo. Prima Mancka si fa espellere dall'arbitro a dir poco
gratuitamente: fallo con ammonizione sacrosanta, vibranti proteste e
doccia guadagnata anzitempo; poi è Tiberi a saltare ingenuamente quanto
inutilmente in area di rigore a mani alzate. Penalty inevitabile,
trasformato da Calamari.
Il minuto è il 41' e nella fase successiva alla trasformazione
anche il portiere Pini trova il modo di farsi buttare fuori per
proteste. Negli ultimi minuti succede di tutto. Il Valle di Ottavo
spreca almeno due palle gol per il raddoppio, sbaglia un nuovo calcio
di rigore sempre con Calamari che manda la palla sul palo, radddoppia con Panicali in pieno recupero e infine è la
Libertas ad accorciare all'ultimo istantele distanze sempre su penalty trasformato da
Pierotti.
In mezzo alla sarabanda dei rigori partita sospesa per circa due
minuti a causa dell'invasione pacifica - ma che conferma
l'inadeguatezza del campo - di una quindicina di tifosi rossoneri che
arrivano sino a centrocampo con uno striscione contro il presidente
Fouzi Hadj, lo stendono, rimangono qualche istante e poi se ne rivanno.
Di tutto, di più, insomma.
Resta, a parte tutto, la convinzione di una gara finalmente
combattuta almeno alla pari. E con un pizzico di ingenuità im meno,
probabilmente, la classifica si sarebbe mossa. Il due a sei niziale è
un po' più lontano.Nervosismo, davvero eccessivo, permettendo.
Lucchese Libertas - Valle di Ottavo 1-2
Lucchese LibertasPini,
Cavalsani, Manfredi (17' st Rocchi), Phan Sak, Sangregorio,
Giovannetti, Giannessi (1' st Mancka), Tiberi, Silva (39' st Sarconio),
Mei, Pierotti. A disp: Rosellini, Esposito, Ciampi. All. Ciampi.
Valle
di Ottavo: Serafini, Del Debbio, Campettini, Donatelli, Petri,
Guidotti, Ravani (37' st Beniti), Morales, Serafini, Panicali,
Calamari. A disp: Bartolomei, Parducci, Pucci, Danti, Brunicardi,
Cinquini. All. Serafini
Arbitro: Bertolli di Lucca
Reti: 38' st Calamari (R), 47' st Panicali, 48' st Pierotti (R).
Note: espulsi Pini e Mancka per proteste. Presenti oltre cento spettatori.
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