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Musi lunghi tra i destinatari delle richieste di revocatoria per il fallimento Lucchese Libertas: entro il 31 maggio dovranno decidere se restituire i soldi o iniziare un contenzioso con la curatela fallimentare

05/05/2009 17:52

Musi lunghi tra i dodici, tredici destinatari delle azioni di revocatoria avanzate dall'avvocato Giannecchini di Viareggio in relazione al fallimento della ex Lucchese Libertas. I creditori che hanno ricevuto soldi dalla società di Fouzi Hadj nei sei mesi precedenti il fallimento, dichiarato il 17 novembre 2008, devono restituire i soldi percepiti. Si tratta dell'ennesima beffa per chi, in qualche modo, era riuscito a recuperare qualcosa dei crediti vantati verso la società del presidente sirio-armeno. Il curatore fallimentare Giannecchini è risalito alle somme grazie agli assegni circolari della Cassa di Risparmio di Volterra spiccati sul conto intestato alla Lucchese Libertas sul quale arrivavano i soldi della Lega Calcio di serie C. Il curatore ha dato tempo fino al 31 maggio per decidere se restituire i soldi o aderire al contenzioso legale con la curatela medesima.