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Quasi concluse le indagini preliminari sulla bancarotta della Lucchese Libertas: entro l'estate la richiesta di rinvio a giudizio per almeno sei, sette persone

14/05/2009 11:06

E' ancora presto. Eppure le indagini portate avanti dalla Guardia di Finanza su incarico del sostituto procuratore della Repubblica Paolo Capizzoto sono quasi finite se non, addirittura, già concluse. Dopo la consegna da parte del curatore fallimentare della relazione sul fallimento della Lucchese Libertas sono partite le ricerche in lungo e in largo per appurare le eventuali responsabilità penali. I reati ipotizzati dal pubblico ministero vanno dalla bancarotta fraudolenta alla malversazione, alla truffa ai danni dello Stato, al falso in atto pubblico e in scrittura privata, evasione fiscale e altri ancora. Secondo alcune indiscrezioni, ma, anche, deduzioni, entro l'estate il pubblico ministero chiederà, presumibilmente, il rinvio a giudizio per almeno sette persone tra le quali, ovviamente, il presidente della ex Lucchese Libertas Fouzi Hadj. Con lui altri collaboratori che hanno partecipato alla gestione della società negli ultimi tempi. Sarà una fine ingloriosa per tutti, ma per qualcuno avrà anche l'odore e il sapore della beffa.

Gazzetta Lucchese