Mondo Pantera:
Torregrossa, 1000 km per amore...del pallone

01/02/2008 08:48

Un nuovo giocatore si sta affacciando nelle ultime settimane nel panorama del settore giovanile rossonero, in particolare dopo il suo ultimo weekend da favola: Ernesto Torregrossa. Interessante la sua storia, che siamo andati a chiedere direttamente a lui.

Ernesto, partiamo dalla fine, dal tuo ultimo weekend da favola.

E' stato davvero bello, ed emozionante. Il sabato sono stato convocato per la prima volta in partita da Armenise con la Berretti e ho esordito da titolare. Ed è andata molto bene, perché sono stato protagonista dell'azione del primo gol. Diciamo che ho avviato l'azione superando il mio diretto avversario con un pallonetto e poi ho servito a Bruni il cross che il mio compagno è stato bravissimo a deviare in rete. E' stato emozionante, ma devo dire anche che mi sono divertito molto. Poi il giorno dopo sono sceso in campo con la mia squadra, gli Allievi Nazionali, e il Mister mi ha fatto riposare nel primo tempo. Poi sono entrato nella ripresa e ho segnato tre gol.

Ernesto, questi sono sei grandi numeri! Ma per l'immediato futuro cosa ti aspetti? Hai parlato con Armenise?

Si, il mister ha detto che è rimasto favorevolmente impressionato dalla mia prestazione. Lo so che ho approfittato, per così dire, di diverse assenze in attacco per avere questa chance, ma Armenise ha detto che ne avrò sicuramente altre. Per me è una grande soddisfazione, considerando che sono del 1992, e quindi per il mio anno dovrei partecipare al campionato Allievi Regionali, e questa opportunità di un doppio salto è molto importante.

Infine, parliamo di te, dal tuo accento si sente che non sei lucchese.

Esatto, sono di un migliaio di km più a sud, per la precisione vengo da San Cataldo, un paese in provincia di Caltanissetta. Sono arrivato qui a settembre all'avventura. Ho fatto qualche provino, e sono stato preso alla Lucchese. Ovviamente vivo da solo in casa. Per la precisione sono assieme ad altri due compagni che anche loro sono lontani da casa, cioè Russo, che è calabrese, e Santinami, che è dell'isola d'Elba. Anche la vita con gli altri ragazzi è molto divertente, insomma, per ora va tutto per il verso giusto. Speriamo continui così!

Andrea Amato

 

Mondo pantera

Mondo Pantera

Che festa, ragazzi! Oltre 400 persone alla presentazione delle giovanili rossonere

Che festa, ragazzi! Questo pomeriggio oltre 200 ragazzi e almeno altrettanti par ...

Mondo pantera

Mondo Pantera

Mister Napolioni: "Complimenti alla Lucchese che ha scelto di mettere tutti ex giocatori rossoneri ad allenare i giovani"

Marco Napolioni è carico e ha voglia di iniziare ed ha affermato: "V ...

Mondo pantera

Mondo Pantera

Tutti i nomi della formazione di mister Napolioni

È iniziata anche l'avventura degli Esordienti A classe 2000 allenati da M ...

auto bielle