Esordienti:
Nardi: "Siamo abbonati ai gol presi all'ultimo minuto e agli infortuni. Mai visto niente del genere"

10/03/2008 16:26

"Infortuni, gol all'ultimo minuto, sconfitte immeritate, davvero non so cosa stia succedendo quest'anno". Uno sfogo sincero quello del tecnico degli Esordienti a fine partita. Nardi conosce il mondo del calcio e sa le regole e le casistiche, e sa discernere il merito dal demerito, ma anche la fortuna dalla sfortuna. E quest'anno davvero se ne sono viste di tutti i colori."Vedere anche Pozzi infortunato e costretto a mettersi il gesso mi ha provocato una morsa al cuore. Mi dispiace per lui, per gli altri quattoro ragazzi che quest'anno si sono dovuti ingessare e per tutti coloro che hanno avuto infortuni più o meno gravi. Non avevo mai visti niente del genere". E, in effetti, è davvero dare una spiegazione diversa dalla sfortuna a tutto questo, in quanto certo non è colpa di nessuno. Pensare che nella partita precedente, nel solo primo tempo addirittura vi erano stati qualcosa come 3 infortunati costretti ad uscire dal campo in barella nel solo primo tempo .. e sono tempi da 20'!

Poi, ovviamente, c'è il lato tecnico: "Abbiamo giocato davero bene. Voglio fare tutti i complimenti possibili ai miei ragazzi che hanno dato davvero il massimo, ma non solo in termini di dedizioni, anche per quanto riguarda i risultati sulcampo. Azioni pericolose, grandi parate del portiere avversario, gran bel gioco. Io ho visto questo in campo e lo hanno visto anche gli avversari. Anche da Pistoia siamo tornati con i complimenti della squadra di casa. Ma senza un punto. Subendo, tra l'altro, il secondo gol nei minuti di recupero, cosa che penso sia capitata per la decima volta in questa stagione. Io, comunque, mi sento tranquillo e voglio trasmettere questa serenità anche ai ragazzi e alle famiglie. So che la società è vicina alla nostra squadra e valuta i risultati di gioco. La Lucchese non mi ha mai chiesto di vincere il campionato, l'importante è far crescere al meglio i ragazzi, e di questo sono tutti contenti e ne sono consapevole. Certo, però, un po' di fortuna non guasterebbe!"

Andrea Amato