Allievi Nazionali:
Che grinta ragazzi! La Banda Baraldi stende anche il Napoli. Davini match winner
11/05/2008 21:01
C'è sempre una prima volta. E' quello che deve aver pensato la
formazione Allievi professionisti del Napoli alla fine del match perso
contro la Lucchese di mister Baraldi. I più titolati azzurri, per la
prima volta in questa stagione, hanno finito per uscire battuti al
termine di un incontro. Un ulteriore segnale per capire meglio
l'importanza della piccola impresa realizzata dai rossoneri, che sino a
che hanno potuto si sono battuti alla pari anche sul piano tecnico.
Poi, quando il Napoli ha iniziato a stringere d'assedio la porta di
Lenzi, hanno sfoderato un grande cuore e una ormai nota capacità di
soffrire, di stringere i denti, di non mollare nelle difficoltà. Segno
che mister Baraldi, anche sotto questo profilo, sta davvero facendo
crescere questo gruppo di ragazzi che ora ha la possibilità, nel
ritorno tra sette giorni a Napoli, di centrare un'impresa eccezionale.
Non sarà facile, visto il valore dei partenopei, ma le premesse sono
state gettate.
Si inizia nella cornice del Porta Elisa - un segno di ringraziamento
per la società verso questi ragazzi - di fronte a non meno di duecento
persone. L' avvio è subito rossonero con Caselli che tenta una
progressione centrale ma è troppo solo. Per vedere la prima vera palla
gol si deve attendere il 7': ci prova Torregrossa e sulla ribattuta
Davini che costringe all'intervento il portiere avversario. Pochi
istanti dopo, è invece il numero uno rossonero ad uscire di pugno per
sbrogliare una punizione insidiosa di Liccardo. La Lucchese pare un po'
tesa, peraltro comprensibilmente. Ma è viva. E lo dimostra con varie
combinazioni sul filo del fuorigioco. Da una di queste, al 13', nasce
il gol: ribaltamento di fronte, palla che da Gatto viene servita in
profondità a Davini che vede il portiere in uscita e lo beffa con un
preciso, bellissimo pallonetto. Uno a zero. Il Napoli accusa il colpo e
la Lucchese, dopo cinque minuti, ha l'occasione per raddoppiare ma
Torregrossa è anticipato di un soffio da Sepe. Da qui in poi, è il
Napoli che inizia macinare gioco e occasioni. La prima con Varriale,
che conclude debolmente, la seconda, ben più clamorosa, con Maiello, il
cui tiro viene respinto sulla linea da Gennazzani a portiere battuto.
La Lucchese, sulla spinta del Napoli, tende a chiudersi. Lo fa quasi
sempre con ordine, ma certamente soffre costantemente la manovra dei
partenopei che, specie a centrocampo, paiono avere molto spesso la
meglio. Sul finire di tempo ancora qualche mischia in area dei padroni
di casa che, dal canto loro, partono in contropiede ogni volta che si
aprono degli spazi. Su uno di questi Davini viene fermato per
fuorigioco apparso dubbio ai più. Sarebbe stata una azione quasi
fotocopia del gol, con l'attaccante rossonero ormai a tu per tu con il
portiere ospite. Per la prima frazione può bastare. E c'è davvero da
esserne contenti.
Nel secondo tempo l'inerzia della gara non cambia, partenopei sempre
a caccia del pari e rossoneri ancora più grintosi a rintuzzare e
partire di rimessa. Terigi e Davini hanno la palla buona quasi subito
ma sprecano: sarebbe stato il colpo del ko. Poi il Napoli si rimette a
macinare gioco, specie sulla fascia sinistra, dove pare riesca a
trovare varchi con maggiore continuità. Al 10' è Russo a provare da
fuori senza successo. Dopo qualche minuto è la volta di Insigne, ma
Lenzi è attento. E' il prologo alla fase di maggior sofferenza per i
rossoneri che paiono un po' sulle gambe. Mister Baraldi dà fondo alle
sostituzioni per trovare forze fresche. Si susseguono i cross in area;
più volte Lenzi è chiamato a intervenire ma riesce sempre a farsi
trovare pronto. Il Napoli, con il passare dei minuti, perde un po' di
convinzione e i rossoneri, sempre in contropiede, riesco a salire e
creare un po' di apprensione alla retroguardia campana. E' una gara
aperta, dove se il pari del Napoli potrebbe arrivare, la Lucchese, con
rapide folate offensive, dimostra di poter ancora "far male". In pieno
rucupero l'ultimo sussulto: Silvestro tira da fuori, Lenzi non
trattiene e la palla, complice uno strano effetto, lo supera ma va
fuori. Finisce qui: missione compiuta. Questi ragazzi meritano davvero
un grande applauso per l'impegno e per la voglia di lottare.. Vorremmo
fargliene uno ancora più grosso domenica prossima. Del resto,
l'appetito vien mangiando: se hanno dimostrato di tenere testa al
Napoli non è un caso. Basterà crederci sino in fondo. Come hanno fatto
oggi.
Lucchese-Napoli 1-0
Lucchese: Lenzi, Gennazzani (20' st
Chiarini), Cassettai, Santinami (27' st Salsini), Terigi, Fregosi,
Casini, Gatto (12' Bulckaen), Torregrossa (13' st Giulianelli), Caselli
(5' st Landucci), Davini (22' st Da San Biagio). A disp: Viani. All.
Baraldi
Napoli: Sepe, Diana, Moreno, Maiello, Di Fraia, Monda,
Vacca (14' st Silvestro), Liccardo, Russo, Insigne (38' st Iuliano),
Variale (14' st Postillo). A disp: Sorrentino, Rea, Rapicano, Conte.
All. Faustino
Arbitro: Belardi della sezione di San Giovanni Valdarno
Rete: 13' pt Davini.
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