Mondo Pantera:
Giovanili Lucchese: parte la stagione tra molte novitą ed un entusiasmo ritrovato. Tanti i volti nuovi
30/08/2007 16:54
Anche per i giovani della Lucchese ha avuto inizio il nuovo
campionato con la classica presentazione avvenuta nella sala stampa
dello stadio. Erano tanti i ragazzi presenti, a testimonianza del
rinnovato impegno della società nel settore giovanile. Molti i volti
nuovi, molti quelli accompagnati dai genitori e carichi di un po' di
quel timore che una struttura come il Porta Elisa e il blasone
rossonero finiscono per rendere inevitabile in ragazzi di quell'età,
magari abituati a frequentare lo stadio in veste di tifosi.
Gli onori di casa sono stati fatti da Dino Sironi, factotum
insostituibile del settore giovanile, che ha provveduto a gestire tutte
le inevitabili pratiche burocratiche e organizzative. Sugli obiettivi
di questi ragazzi - sono state presentate le squadre berretti, allievi
e giovanissimi nazionali - è stato soprattutto Ivano Ragghianti che,
insieme a Alessandro Anconetani, rappresenterà la società e gestirà
tutto il settore alle dirette dipendenze di Silvio Giusti. Dopo la
tempesta con il caso Tommasi, insomma, nel settore giovanile rossonero
sembra essere tornata la chiarezza e, soprattutto, l'entusiasmo. Pochi,
ma molto chiari i concetti che Ragghianti ha espresso alla stampa, ma ,
soprattutto, ai ragazzi particolarmente emozionati: "La Lucchese vi
chiede prima di tutto serietà, educazione e rispetto dei compagni e
degli avversari. Vogliamo che questa vostra presenza nella file della
Lucchese sia innanzitutto per voi una scuola di vita. Senza dimenticare
che prima viene l'impegno scolastico e solo dopo il calcio." Raggianti
ha inoltre ribadito che non saranno tollerate intromissioni dei
genitori nelle scelte tecniche, spesso frequenti nei settori giovanili
di tutte le squadre: solo lui e Anconetani sono gli interlocutori e
rappresentanti della società e con loro chiunque deve fare i conti.
Proprio Anconetani ha ribadito la necessità, in considerazione dell'età
dei giovani rossoneri, di evitare presenze di procuratori -già a questa
età, incredibile, ma vero!- nelle scelte tecniche e agli allenamenti.
Un modo insomma, per fare chiarezza da subito ed evitare equivoci. Sono
poi iniziate le presentazioni delle singole squadre, molto rinnovate e
con alla guida tre tecnici noti al pubblico rossonero, ma nuovi in
queste vesti: Michele Armenise per la squadra berretti, Gabriele
Baraldi per gli allievi nazionali e Andrea Ruglioni per i giovanissimi
nazionali. Michele Armenise, in particolare, si è detto: " entusiasta
di far crescere ragazzi e costituire un riferimento per questi giovani
". Ma tutti i tecnici, all'unisono, hanno speso poche, ma convinte
parole, ribadendo l'importanza di fare. Fatti che da oggi si
tradurranno in sudore ed impegno costante: sono previste due sessioni
giornaliere di allenamento presso i campi dell'acquedotto che
serviranno per iniziare a conoscere meglio i ragazzi, per accumulare
preparazione fisica e abbozzare i primi schemi tattici in vista delle
prima amichevoli previste per fine agosto e dei campionati che
inizieranno a metà settembre. Ma anche per fare una prima selezione
come ci ha confermato Raggianti: "le rose sono molto ampie ed è
naturale che alcuni ragazzi per evitare un impiego troppo saltuario
siano mandati a fare esperienze in squadre dilettantistiche della
provincia. Non si tratterà di una bocciatura, ma, anzi, di una
occasione per crescere e farsi notare, sempre in prospettiva Lucchese".
Fabrizio Vincenti