Di notte davanti allo stadio 'Antonio Bianco' per accendere il falò contro la sfortuna

24/02/2008 08:25

Appuntamento, dopo cena, alle 24 davanti allo stadio Antonio Bianco di Gallipoli. Partenza dal Grand Hotel Costa Brada su due auto. Partecipanti: personaggi insospettabili. Obiettivo: dare alle fiamme alcuni quotidiani sportivi per esorcizzare il fantasma della sconfitta. Benedizione del presidente Fouzi Hadj il quale si dice convinto che la Lucchese disputerà una grande partita. L'idea di questa sorta di rito... esoterico è venuta nientepopodimento che ad Antonio Magli, anima pia del sodalizio rossonero, ma uno dei più agguerriti ed entusiasti è stato il dottor Tambellini, che dopo la promessa del bagno in mare a Marina di Massa sta sorprendendo in positivo perfino i suoi più esaltati detrattori. Anche una donna nel circolo dei soci carbonari: è la moglie del presidente prima tifosa rossonera. Inizialmente il fuoco non prende, perché il vento che viene dal mare è troppo forte. Poi, per fortuna, divampa e le pagine del malevolo giornale che minaccia sfracelli contro la Lucchese, finalmente brucia. Ed inizia la danza, anche per riscaldarci, del manipolo degli improvvisati tifosi rossoneri che chiedono alla luna di eliminare gufi, barbagianni, civette e allocchi. Alla fine, un unico grido si leva dalla truppa: forza Lucchese.

Gazzetta Lucchese