Terigi: "L'auto in crisi? Per noi non è così, ma certamente quello che manca è il cliente medio che acquistava il buon usato e che ora, invece, non lo fa più"

23/06/2009 12:34

Aldo Terigi non è solo un grande, anche se non più assiduo, tifoso rossonero. Ora, la domenica, preferisce trascorrerla con la moglie Cinzia e le due figlie, Anna e Mira. E' anche, per non dire soprattutto, un intenditore di auto. Adesso è il concessionario ufficiale della Audi per la provincia di Lucca e oltre alla sede di via delle Fornacette a San Concordio ha aperto una filiale in Versilia. La crisi ha, sicuramente, colpito il settore automobilistico, ma l'Audi è riuscita a mantenere, quando non, addirittura, ad aumentare la propria quota di mercato. "Noi abbiamo risentito relativamente della crisi, anche perché il cliente disposto a spendere dai 40 ai settantamila euro per un'auto di prestigio c'è sempre. Tanto è vero che abbiamo anche incrementato il fatturato nei primi tre mesi di quest'anno rispetto al 2008. Quanto agli utili, però, il margine si è ridotto di parecchio e proprio perché, alla fine, è venuto a mancare il cliente medio, quello disposto a spendere per un'auto seminuova i 20-25 mila euro o anche di più. Il mercato, attualmente, è fermo proprio per quel che riguarda il settore dell'usato e sono proprio i ceti medi a risentirne di più. Soluzioni?".