Il professore rossonero
In linea coi tifosi
Il fattore C(1)...
29/03/2010 11:04
Tifosi Rossoneri,
con la splendida vittoria di ieri la
Pantera ha messo una grossa ipoteca sulla vittoria finale e scacciato
ogni possibile incubo residuo dalla testa dei giocatori e dei tifosi.
Il simbolo di questo importante trionfo è quella corsa folle e
quell'abbraccio folle della squadra ai tifosi al fischio finale e la
felicità di Carloto. Indimenticabile.
La squadra senz'altro non è
nel momento del suo massimo splendore atletico ma comunque riesce
sempre a conservare quella lucidità e, perchè no?, quella volontà che
le permette di ottenere risultati come quello di ieri. E' vero anche
che l'espulsione del portiere ha fiaccato la resistenza dell'ottimo
Bassano e che il nostro gol è giunto al 94° minuto, ma entrambi gli
episodi fanno parte delle normali dinamiche calcistiche, a volte sono a
tuo favore a volte no.
Ieri, da parte della stampa è stato fatto
cenno più volte al fattore "C", in modo insistito ed esagerato,
dimenticando quante volte nella storia la Lucchese sia stata
protagonista "al contrario" e quante di queste volte sia stato perfino
decisivo in modo negativo sullo sviluppo del cammino sportivo della
Pantera; ricordiamo per i distratti cronisti nell'ordine:il fallo di
mano inesistente fischiato a Cisco nel 1978 a Ferrara che permise di
evitare la sconfitta casalinga alla Spal, l'arbitraggio scandaloso in
un Bologna Lucchese del 96 che ci impedi l'aggancio al quarto posto per
la Serie A, per proseguire con il classico palo di Carruezzo nel
disgraziato playoff con la Triestina, e con la punizione di Amore del
Grosseto al 96° che permise ai maremmani di non essere agganciati in
classifica proprio dai rossoneri e cosi via...
Per cui se ogni
tanto abbiamo qualche piccolo episodio a favore, non si capisce perchè
debba essere sottolineato con tanta enfasi. Enfasi che metterei,
piuttosto, nel ricordare che c'è una partita in meno da giocare e che
il calendario ci sorride, forse l'ultimo grande banco di prova sarà la
trasferta di Fano e lo scontro diretto col San Marino, ma può darsi che
prima di quest'ultima sfida, essendoci in mezzo altri incroci
pericolosi , non sia nemmeno decisiva più di tanto. O almeno ci piace
pensarlo.
Anche ieri grande prova del tifo rossonero, nessuno
meglio di un tifoso può capire cosa significhi vincere all'ultimo
secondo, e quest'anno è già la seconda volta che capita dopo Gubbio; ti
sembra che la giostra sia finalmente orientata verso l'arborato cerchio
e che nulla ci possa impedire di tornare a gioire come un tempo.
Approfitto di questo spazio per ringraziare la meravigliosa tifoseria
del Bassano che con quella splendida iniziativa del terzo tempo ha dato
a tutti lezione di sport e di civiltà. SALUTATE LA CAPOLISTA.
Luca Borghetti - Il Professore rossonero