Il professore rossonero

In linea coi tifosi

Eccellenza di nome, ma non di fatto...

12/09/2011 19:45

Tifosi Rossoneri,

ieri per la prima volta ho avuto netta la percezione per la prima volta di trovarmi per davvero in Eccellenza.Non tanto per lo stadio semivuoto e sproporzionato per la categoria ma per gli ingredienti e l'approssimazione del contorno. Intendiamoci, non mi riferisco agl stoici mille spettatori che hanno trovato forza e passione per venire al Porta Elisa e nemmeno alla società, alle prime armi, ma destinata solo a sicura crescita e sviluppo, quanto all'organizzazione delle partite e alle componenti tecniche preposte alla gestione del campionato.

La disgraziata giornata della terna di ieri pomeriggio, e ho sentore che non sarà l'ultima, si inquadra nel ragionamento, per cui se non si ha un organico "leggermente" sopra le righe capace di imporsi con una certa sicurezza e personalità, sara' un torneo sofferto perché se l'equilibrio tecnico dovrà essere rotto con i singoli episodi come ieri, e se sono gestiti da una terna come quella di ieri, beh direi di non far troppo affidamento su nostro blasone, anzi ne potremmo diventare vittime, innescando una sorta di sudditanza psicologica al contrario...

Tutto questo bel cappello per stimolare i nostri attuali gestori a far meglio, e a trovare dei rinforzi in tempi rapidi non dico da ammazzare il campionato, ma nemmeno di consegnarlo alle giacchette gialle della categoria. Porcari è stato un bellissimo episodio sicuramente agevolato anche dalla disposizione dello stadio più raccolto e più rimbombante, forse il Porta Elisa e' stato anche sofferto dai ragazzi per le dimensioni del campo e per .....la nostra lontananza fisica.

In queste prime giornate c'è anche tutto il tempo per prendere le misure a questo piccolo inferno calcistico e lo sanno anche Russo e c. che godono la ns. incondizionata fiducia. Da sottolineare ieri, perché ci piace anche vedere i bicchieri mezzi pieni, il bellissimo clima che si respirava intorno allo stadio che ci ha richiamato, d'incanto, il calcio antico: senza restrizioni, senza tornelli, senza biglietti comprati 4 giorni prima, senza carte d'identità,c on le auto che circolavano intorno allo stadio come negli anni 90, senza perquisizioni antipatiche e invasive, libera circolazione interna ed esterna.

Una domanda ci sorge spontanea : essendo solo un po' meno dell'ultima partita di LegaPro, ed ahimé' anche le solite facce perché le fdo avevano anche un atteggiamento diverso? E' solo un problema di categoria? In serie C potenziali e pericolosi tifosi in Eccellenza no??

Pare proprio la solita zuppa italiana che non lascia nemmeno spazio al buon senso ed alle intelligenze individuali. Ma è così e va accettata.
Domenica prossima proveremo a schiantare le reni del giolliemontemurlo. Il campo sportivo lo trovate su Google Earth. Forza Pantera.

Luca Borghetti - Il Professore Rossonero

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