Il professore rossonero
In linea coi tifosi
Aspetta e... spera
03/06/2009 20:22
Tifosi Rossoneri,
questa settimana è trascorsa abbastanza tranquilla data la mancanza di impegni agonistici e il "rompete le righe " dato da Favarin ai ragazzi e di fatto è già cominciato il gran lavoro di Paolo Giovannini perchè il mercato di lega pro 2, anche se non sono ancora terminati i playoff, è gia' partito.
La Pantera si muove forte e sicura col piglio di chi comincia una nuova avventura con l'entusiasmo tipico dei vincitori, il nostro diesse ha già senz'altro l'ossatura pronta, per una realtà diciamolo subito molto diversa dalla serie D, per cui bisognerà operare con oculatezza e lungimiranza, doti di cui non difetta senz'altro il nostro diesse.
Il capitolo stadio ha vissuto una settimana di impasse dopo i vari incontri del Presidente con i gruppi comunali e la giunta al completo e siamo in attesa della conferenza stampa di Giulianone nostro fissata per venerdi prossimo,
Comunque, vista la dinamica degl avvenimenti, ho la sensazione che da venerdi prossimo qualcosa cambi, nel senso che ci sia un inversione di tendenza o del tutto negativa o del tutto positiva, ovviamente la tifoseria stara' alla finestra in attesa, pregando di non rivivere incubi troppo recenti per essere stati dimenticati.
Ed infine un commentino veloce veloce sulla retrocessione del Pisa: aldila' di una modesta e formale solidarietà "da tifoso a tifoso", diciamocelo francamente: quando ha segnato Zambrella chi di noi non ha esultato ?
Il piacere dei "non pisani" è dato dal fatto che sono una tifoseria tanto rispettabile ed ammirata quando si tratta di tifare, quanto pervasa di una arroganza e prepotenza nel mancato rispetto dei verdetti sportivi del campo.
Con la società che attraversa una seria crisi finanziaria ci sono forti probabilità che presto giocheremo insieme magari in Prima Divisione.
Finito il vestitino ai pisani, non ci resta altro che attendere gli sviluppi sulla querelle stadio, ricordando agli amministratori di questa città, che i tifosi non subiranno passivamente l'ipotesi della scomparsa del clcio in città,perchè abbiamo già dimostrato in passato di saper raccogliere firme e di farci parlare in Consiglio Comunale mobilitando un bel po' di gente. Staremo a vedere.
Luca Borghetti - Il Professore rossonero