Il professore rossonero
In linea coi tifosi
La corazzata potiomkin...
08/09/2009 20:20
Tifosi Rossoneri,
la corazzata potiomkin ha colpito ancora: asfaltati anche i mangiatori di piadina, la Favarinband non ci dà più spunti tecnici per scrivere, giornalisticamente siamo nella disperazione più nera. Io che ho vissuto personalmente da vicino gli ultimi trent'anni di storia rossonera vi assicuro che in tante occasioni avrei dato chissa che cosa pur di trovarmi, sia pure in C2, in una situazione del genere, eppure viviamo una situazione che per certi versi definire surreale è dir poco.
Ci sono tutti gli ingredienti per far bene eppure c'è un clima strano, quasi come se tutto cio' che abbiamo vissuto in quest'ultimo anno fosse una realtà apparente e non fatta di ricostruzione, di cavalcate trionfali, di records, di una mentalità vincente che è stata ampiamente acquisita, di una paziente ricomposizione di tutte quelle componenti sconquassate dallo tsunami Fouzi, ebbene nonostante tutto sì c'è contentezza, c'è una misurata soddisfazione ma non è più come prima, e come se il fatto di non aver mai vinto niente di importante per decenni abbia per sempre rotto un meccanismo psicologico, come se non sia più sufficiente per entusiasmarsi vincere un campionato con un mare di punti sulla seconda e di apprestarci a vivere forse un'altrettanta trionfale cavalcata.
Un mio carissimo amico mi disse tornando da Ferrara: "Non si può ricreare entusiasmo facendo l'entusiasta" ed è una frase di una chiarezza sconcertante sì, perchè l'entusiasmo va forse ritrovato ritrovando anche l'orgoglio e scalando tutte le categorie possibili, stabilizzandosi per un tot di anni fra serie A serie B, forse potrebbe essere che di nuovo nasca quella voglia di partecipare tutti insieme ad un qualcosa che ci rappresenta e che percepiamo cosi vago e lontano oggi.
Io so solamente che erano molti anni che non avevamo un gruppo di giocatori così ben assortito e sicuramente all'altezza per disputare un altro campionato alla grande, facendo ovviamente gli annessi scongiuri, però date retta stiamo vicini a Giuliano a Gabriele a Paolino al mister perché anche se non riusciranno nell'impresa di riportare i grandi numeri allo stadio, va dato merito loro di averci sicuramente provato.
Luca Borghetti - IL PROFESSORE ROSSONERO