Il professore rossonero
In linea coi tifosi
Marino, Marino, Marino...
21/09/2009 17:12
Tifosi Rossoneri,
come non si poteva titolare sull'aria di quella celeberrima canzone
degli anni cinquanta al nostro lucchesissimo Marino Taddeucci ? Quella
corsa dopo il gol verso il settore rossonero è come se fosse stata
fatta in compagnia di una città intera...ops....forse è troppo, diciamo
a quella parte di città che segue ed ama la nostra Pantera. Scusate la
retorica però io ieri in quella situazione (il gol di Marino) ho letto
la fine di un incubo. Sì, avete capito bene: quell'incubo che si
traduce in quella cappa di piombo che accompagna la storia degli ultimi
trent'anni di Lucchese, e mi riferisco alla quantità industriale di
occasioni perse, al capitombolo puntuale dopo strisce positive, alle
sfide importanti per salire puntualmente fallite e...posso andare
avanti per ore e ore.
La partita di ieri era delicatissima, la scoppola casalinga poteva
lasciare magagne irrimediabili e crisi di identità varie ed è per
questo che ritengo la colombella del bomber del buccellato sia stata
fondamentale per il futuro rossonero, sembrerà esagerato ma è cosi: in
tempi recenti ricordate il due a due al novantesimo del Grosseto ? Loro
sono ancora in B e devono ringraziare quel punto esterno che fece
cambiare il corso del loro campionato. Oppure il famoso palo di
Carruezzo, che tutt'oggi consente alla Triestina di disputare l'ottavo
campionato di Serie B, cioè i famosi "episodi decisivi" che fanno
cambiare il corso del torneo ad una squadra o addirittura la sua storia.
Ieri è tornata la consapevolezza in tutti noi di avere una squadra
con gli attributi da tutti invocati dopo quella tristissima partita che
voglio cancellare dalla memoria per il resto della vita, il fatto di
aver reagito subito è da grande squadra e se permettete da grande
società e non è un caso che forse sia venuta dopo quel commovente
finale di una settimana fa, con tutto il pubblico in piedi a tifare e
sarebbe proprio bellissimo, aggiungo, se fosse questo lo "start"
decisivo che non ci fermi più.
E dopo la doverosa parentesi romantica è anche bene molto più
realisticamente precisare, che il Mister e Paolino hanno apportato una
serie di modifiche che sono risultate anch'esse decisive, tipo
l'inserimento di Manuel che riesce a dare brio ed imprevedibilità
all'attacco e soprattutto gli inserimenti del Moca a centrocampo e del
Ventura in difesa che hanno restituito tranquillità ai compagni e
ristabilito quello spirito guerriero che ne aveva fatto una squadra da
record in serie D.
Stavolta vado controcorrente e concludo senza fare i soliti appelli
"dai riempiamo lo stadio" oppure "tutti in massa al Porta Elisa" a me
basta soltanto che la magia del "fino al novantesimo" continui, anche
cantato da quattro gatti , ma con la certezza che ci possa accompagnare
verso il traguardo che noi tutti sogniamo.
Luca Borghetti - IL PROFESSORE ROSSONERO
P.s. Nel prepartita delle partite del Porta Elisa da tempo viene
diffuso l'inno "Va rossonero va" che viene cantato da pochissimi forse
anche per il suo testo non semplice da mandare a memoria,cerchiamo di
fare un piccolo sforzo e accompagniamo la squadra con questa canzoncina
che potrà anche non piacere ma è il nostro inno. "Right or wrong it's
my song"...