Il professore rossonero
In linea coi tifosi
Non è successo niente...
22/02/2010 07:50
Tifosi rossoneri,
qualcuno ieri ha storto la bocca uscendo dallo stadio e comincia a
vedere fantasmi che non ci sono proprio. Sì d'accordo, abbiamo fatto un
punto in due partite, non tutta la squadra sta attraversando un ottimo
periodo di forma, ma, credetemi, nulla è cambiato per il raggiungimento
dell'obiettivo finale.
La Lucchese può soltanto perdere questo
torneo: ha un tale margine di vantaggio che le è consentito perfino
gestire anche situazioni meno lucide come quelle di questo periodo. Del
resto era ampiamente prevedibile che dopo una striscia positiva,
potessimo incontrare difficoltà sia fisiche che mentali.
Mettiamo
anche sulla bilancia il fatto che a calcio si gioca in due e spesso, ci
sono anche gli altri. Come ieri è capitato con il Gubbio - veramente
ottimo il primo tempo degli eugubini per organizzazione e qualche buona
individualità e letteralmente scomparso dal campo nel secondo tempo -
nonostante questo la Lucchese ha creato e non ha realizzato per
imprecisione e sfortuna, ma l'impianto della squadra è apparso solido
ed autoritario come sempre.
Quindi niente allarmismi, rialziamo
il bavero e concentriamoci sulla Sangiovannese, mettiamoci in testa che
solo pochi punti ci mancano (la quota con gli scontri diretti si è
ulteriormente abbassata) e dovrebbero bastare 11-12 punti che mi sembra
siano ampiamente alla portata della truppa rossonera.
Certo la
concentrazione deve restare alta e dovrà semmai essere bravo
Giancarlone nostro nel far tornare un po' di "brace negli occhi" che
ultimamente è un po' mancata. E poi intendiamoci bene: se la Lucchese
avesse tenuto quel ritmo, sarebbe entrata di diritto nella "hall of
fame" del calcio italiano polverizzando una cifra di records.
Quindi
togliamoci della testa i fantasmi del passato, restiamo umili e non
diamo niente per scontato, guardiamo domenica per domenica senza fare
programmi su "quale domenica potrebbe essere giusta per la festa
finale". Per questo tipo di ragionamento siamo a tempo le feste si
organizzano anche in tre balletti, prima portiamo a casa la matematica
certezza e meglio è: per le sbandierate siamo a tempo.
Anche ieri
mi segnalano diversi intoppi per l'accesso allo stadio e sulla vendita
dei biglietti, dalle colonne del nostro giornale possiamo solo
contiunuare a farlo presente, affinché le cose migliorino, ma possiamo
solo questo, credetemi. Continuiamo a stare vicino a questi ragazzi e
prepariamo la trasferta di San Giovanni, solo cosi si mandano via i
fantasmi: pensando positivo.
Luca Borghetti - IL PROFESSORE ROSSONERO