Niccolo Perna: "Ecco perché mi abbono"

10/08/2010 22:05

Mi chiamo Niccolo Perna, ho 32 anni e tifo Lucchese fin da quando da piccolo sono stato accompagnato dal babbo al Porta Elisa. Allo stadio poi sono andato con i compagni di liceo nelle primavere calde degli ultimi anni di serie B. E poi la serie C, un purgatorio che meritavamo di espiare nel 2002 osannando gli 11 leoni rossoneri di quella domenica indimenticabile in gradinata con lo stadio mai visto cosi' bello e pieno e CheccoMarianini goleador e Toni Carruezzo che si fermò a 25 gol stagionali..!

Ed invece..Jaconi e Stringara, Gioia e Fouzi, De Florio e De Simone. E quanti torti faccio a chi non menziono in queste due righe. Nonostante tutto, due anni fa ho avuto la paura di non poter vedere più i rossoneri: ho pensato che quella ad Ancona sarebbe rimasta l'ultima mia trasferta, che il gol della Pistoiese l'ultimo visto al Porta Elisa..

In quel periodo sono diventato un affezionato e puntuale lettore del vostro sito ed oggi affido a queste pagine il mio pensiero. Una generazione intera (la mia) e le generazioni future (a partire da quella dei nostri figli), ha davvero rischiato di non vivere mai nella vita una notte come quella di Palermo e di associare al calcio a Lucca memorie nostalgiche di quelli che avevano visto la squadra dell'Omone di Volpara, o i gol salvezza di bomber Paci e gomma Rastelli!

Si dice che quando si perde una cosa se ne capisce l'effettivo valore: lì ho capito che io senza Lucchese nn so stare. Giuliani-Giovannini-Favarin ci hanno ri-regalato il sogno: grazie! Due anni di emozioni e di vittorie. Chadi, Biggi, Manuel e Marino sono lì, ancora pronti a scrivere la storia della Lucca Rossonera. Abbiamo una società ed abbiamo una squadra, abbiamo negli occhi e nel cuore l'emozione dell'arrivo del pullman in Piazza del Giglio.

La Lega Pro, pochi giorni fa, ci ha regalato Gela, Siracusa, Cosenza, Andria, Foggia, Barletta, Lanciano e altre amene cittadine campane, abruzzesi ed umbre: praticamente ci ha obbligato ad attaccarci a Radio2000 una domenica su due!

L'altra, però, non si discute, anche se ci hanno imposto una tessera che non vogliamo: dobbiamo sostenere la Lucchese. Non facciamo gli idealisti e continueremo a cantare "no alla tessera, si alla passera!", ma lo faremo tutti assieme in una gradinata piena e festante alternandola a "I rossoneri alè" e "Chi non salta è un pisano!". Ecco perché dico: abboniamoci! Lo merita la società, lo meritano i ragazzi, lo meritano i lucchesi che come me erano piccoli nella notte di Palermo...

Niccolo Perna