Marco di Lucca: ecco come riporterei persone allo stadio. Risponde Enrico Luchi, delegato alla sicurezza della Lucchese

03/03/2008 19:42

Vi rubo solo pochi minuti per due proposte da "girare" alla societa'. Riguardano la scarsa affluenza al Porta Elisa; non perdo tempo nello sviscerare le cause del calo spettatori, ci farebbe, appunto, perder tempo inutilmente e passo subito al ..dunque. Secondo me da tifoso di vecchia data (quindi conosco i miei ..polli) per cercar di riportare qualcuno allo stadio sono necessarie da subito queste due cose:
1) RIAFFISSIONE IN TUTTI I NEGOZI DEL CENTRO STORICO E NON DELLE VECCHIE "LOCANDINE" DA ESPORRE GIA DAL MARTEDI' CON SCRITTO OVE POTER COMPRARE I BIGLIETTI
2) UN PUNTO VENDITA APERTO FINO ALLE 14.30 DELLA DOMENICA IN ZONA INTERMEDIA TRA LA SNAI E LO STADIO ( IL BAR ROBERTO IN VIA BACCHETTONI SAREBBE PERFETTO )
Sarà' forse la famosa goccia nel mare, ma son convinto che almeno potrebbero , queste due cose assieme e subito, fermare almeno l'emorragia di tifosi. RingraziandoVi dell'attenzione mi complimento ancora per questo sito davvero molto esauriente e punto di riferimento per tutti i tifosi rossoneri.

Marco Pizzi

 

Caro Marco, abbiamo girato le tue proposte a Enrico Luchi, delegato alla sicurezza per la Lucchese calcio. Ecco la sua risposta che su questi temi è un contributo di chiarezza per tutti gli sportivi rossoneri 

La lettera aperta inviata dal tifoso Marco Pizzi alla Vostra redazione , ci dà lo spunto per alcune riflessioni sulle tematiche affrontate. Come è noto il nostro stadio ha una capienza effettiva di 11523 posti a sedere. All'atto dell'entrata in vigore della legge n. 41 del 4 aprile 2007 la capienza era stata ridotta a 9900 per ovviare provvisoriamente all'istallazione dei tornelli di accesso. Purtroppo, dopo i noti fatti di Catania, il Legislatore ha modificato la normativa riducendo il numero dei posti minimi per l'applicazione totale delle prescrizioni in 7500.

Grazie alla deroga concessa dalla Lega Professionisti di serie C e dell'Osservatorio del Viminale , il nostro impianto ,come altri, ha visto ridurre la capienza a 7400 con l'obbligo di adempiere a tutte le prescrizioni previste dalla legge. Attualmente il Porta Elisa è uno stadio a norma dove sono state apportate tutti gli adeguamenti previsti, con eccezione dei "tornelli" che verranno installati entro l'inizio del prossimo campionato. Diciamo quindi che nessun rischio di limitazioni per gli spettatori sarà possibile nel nostro impianto. Per quanto riguarda la vendita nel giorno della partita in prossimità dello Stadio , ricordo che come previsto dalla legge , vige il divieto di vendita nella zona "riservata" a cui hanno accesso solamente i possessori del tagliando d'accesso. La AS Lucchese da tempo è in cerca di un luogo prossimo alla zona interdetta ma finora senza successo. La proposta che il tifoso illustra nella sua lettera è realizzabile solamente con l'attivazione del circuito Ticket One per l'emissione dei tagliandi a cui il titolare del negozio citato potrà rivolgersi per avere la licenza.

Nessuna difficoltà, invece, per la stampa di locandine pubblicitarie per la divulgazione dell'evento , anche se crediamo che la mancata presenza di pubblico allo stadio non sia imputabile alla scarsa informazione. Particolarmente in questa stagione sportiva , la Società ha cercato di agevolare in ogni modo la partecipazione all'evento sportivo, basti ricordare la campagna all'interno delle scuole con l'istituzione anche di due borse di studio in denaro. Niente sarà lasciato al caso, così come verrà attentamente valutata ogni proposta ed indicazione che giungerà dalla tifoseria. E' intenzione del Presidente e della Società tutta proseguire nella strada di incentivazione alla partecipazione per coloro che hanno davvero a cuore i colori rossoneri.

Enrico Luchi - delegato alla sicurezza