Andrea da Roma: "Il presidente dica senza indugi cosa può e vuole fare. I conti si dovevano fare alla fine: ora ci siamo"

05/05/2008 18:03

Purtoppo, le sensazioni sono diventate certezze e hanno lasciato il posto ad una grande amarezza.

Quest'avventura travagliata, che ha percorso tutta la stagione della Lucchese, ha avuto il suo epilogo come peggio non poteva. Sconfitta sul campo, anche se con un arbitraggio non degno di questo nome, ma questo è un altro discorso visto che a tutt'oggi la Lega di serie C ancora non ha potuto ufficialmente, ma solo ufficiosamente, dichiarare le squadre che parteciperanno ai play-off, ma quantomeno bisognava essere tra le prime cinque almeno sul campo.

Beffa delle beffe è stato il "Giustiziere" di ieri, ex avvelenato con la società e soprattutto con il suo presidente, come del resto era già accaduto una settimana fa con Brunner a Sorrento, se ci fosse stato ancora bisogno di sottolinearlo quanto Fouzi Hadj abbia una precisa e determinante responsabilità con i suoi comportamenti e con le sue promesse non mantenute sull'ennesima stagione deludente della squadra.

Ci si potrebbe attaccare agli arbitraggi, ai punti persi, ai molti pareggi e alle molteplici occasioni mancate, ma a questo punto, se si vuole ripartire, bisogna farlo costruendo su quanto di buono è stato fatto quest'anno da Piero Braglia (ottimo allenatore), da buona parte della squadra che, mancati pagamenti di stipendi a parte, ci ha creduto sino a pochi minuti dalla fine, ai meravigliosi tifosi che si sono sobbarcati trasferte da incubo, problemi societari e quant'altro, ma non hanno fatto mai mancare il loro attacamento/incitamento alla squadra e non da ultimo Silvio Giusti che ormai è diventato il vero "Condottiero" della società, visto che anche il comandante aveva abbandonato la nave. Su questo, ed è quello che si augurano tutti i tifosi, si può e si deve ripartire, la base c'è, ma adesso più che mai il presidente deve effettivamente e concretamente dimostrare quello che può e vuole fare di questa squadra. Anche lui aveva più volte detto che i bilanci si sarebbero fatti alla fine, purtroppo siamo arrivati alla fine, stanchi di promesse, di proclami, di mancate spiegazioni e sinceramente di un po' di supponenza nei comportamenti.

Adesso servono chiarezza e un progetto a breve termine che dovrà avere un filo logico per poter ambire alla serie B, ora più che mai Fouzi Hadj deve mettere le sue carte sul tavolo e dimostrare una volta per tutte se ha la volontà e la forza per farlo, altrimenti anche se umanamente con qualche dispiacere, dovrà farsi da parte, visto che nel calcio di oggi non si può improvvisare.La Lucchese prima di tutto e di tutti se si vorrà fare finalmente il salto di qualità e di categoria.

Andrea Pasqualitti