Che si bofonchia?

Lettere alla Gazzetta Lucchese

Il silenzio della Pantera: il dramma dei tanti tifosi rossoneri raccontato da uno di loro

02/07/2008 14:44

Ho iniziato a seguire la Lucchese prima ancora di saper parlare e camminare. Non la vedevo ma la ascoltavo alla radio. La voce era quella di Emiliano Pellegrini, la radio un vecchio philips che mangiava pile a ripetizione di colore nero con le rotelline verdi. Ancora lo conservo, è con quella radio che spesso ascolto le partite della pantera quando non posso andare a vederla. I colori rossoneri sono da sempre stati per me solo i colori della Lucchese ricordo ancora quando dissi a mio padre: "Papà guarda in tele c'è la Lucchese...". E lui mi rispose: "No, è il Milan". Ed io chiesi: "perchè portano le maglie della Lucchese?".

La Lucchese come fede assoluta. Sono un simpatizzante dell'Inter, ma quando la Lucchese vinse in coppa italia ero in curva a mandare a quel paese la beneamata milanese. Rossoneri su tutti. Ogni gioco di calcio comprato, dal calcio balilla al subbuteo, dal sinsible soccer al pes, solo e sempre pantera, pantera, pantera da far vincere sempre e ovunque anche nel mondo virtuale.

Generazioni di pantere. Mio nonno era pantera e mi raccontava della nascita della lucchese nel 1905, dei primi anni difficili ma avventurosi, dei primi successi, delle stagioni in A, del futuro portiere della nazionale e di tanti altri campioni che sono passati da Lucca non ultimo l'allenatore campione del mondo e il medico della nazionale. Mio padre della pantera, io sono della pantera, mio suocero della pantera (da una settimana ormai non parla e ha poca voglia di dire), a mio figlio non importa nulla, ma il sangue è giài rossonero, ne sono sicuro.

103 anni di GRANDE STORIA, perchè la storia scritta dalla fede e dall'enorme passione delle persone che seguono i colori rossoneri, che soffrono che ridono, che urlano, che trattengono la loro voglia di Lucchese. Oggi, il giorno del silenzio. Un silenzio rispettoso di una gloriosa società e dei suoi gloriosi fondatori; un silenzio che ringrazia tutti coloro che negli anni si sono passati il testimone tirando avanti le sorti della Lucchese in qualsiasi serie, e a qualsiasi livello; un silenzio accusatorio e impietoso nei confronti di coloro che questa catena hanno interrotto. Il silenzio del vero tifoso, il silenzio della PANTERA.

Emanuele Pacini

Vecchio Mulino

Che si bofonchia?

Lettere alla Gazzetta Lucchese

Daniele Di Piazza: "Ma quali 50 mila euro per il marchio Lucchese Libertas! A bilancio Giuliani e Valentini ne hanno messi 21 mila e basta!"

Riceviamo e, volentieri, pubblichiamo la lettera del tifoso e amico Daniele Di ...

Che si bofonchia?

Lettere alla Gazzetta Lucchese

Livio Fantozzi, un abbonato: "Non sono d'accordo con la giornata rossonera. Andava prevista a inizio stagione"

Riceviamo e, volentieri pubblichiamo la lettera di Livio Fantozzi: Da ann ...

Che si bofonchia?

Lettere alla Gazzetta Lucchese

Gli auguri pił sinceri ai colori rossoneri da un tifoso del Piacenza Calcio...

Riceviamo e, volentieri, pubblichiamo la lettera di auguri di Giovanni Gattull ...

auto bielle