Che si bofonchia?
Lettere alla Gazzetta Lucchese
Mannocci (Italia Nostra): "Lucca ha già uno stadio bellissimo. Il nuovo è totalmente inutile e destabilizzante per la città"
04/09/2008 08:40
Con un lungo e articolato intervento, Roberto Mannocci.
storico presidente della sezione lucchese di "Italia Nostra". prende
posizione contro l'ipotesi di nuovo stadio, dando anche una sua
ricostruzione sugli ultimi, contrastati, anni di forte, e per certi
versi incontrollato, svilippo edilizio che ha contraddistinto la città.
"La tranquilla città di Lucca non cessa di orprendere. Da luogo
anche troppo chiuso su se stesso da qualche tempo va aprendo le proprie
porte
e finestre verso le scelte più avventate. L'avvio è stato dato una
decina di anni fa dall'allora sindaco azzi, quarantenne rampante di
bell'aspetto e di belle speranze, di velocissime decisioni, di
ssolutistiche gestioni, che individuò proprio nell'urbanistica, nel
mercato delle costruzioni, nelle
variegate situazioni territoriali il nocciolo su cui intervenire per svegliare Lucca dal sonno e dal sogno...
Nacquero
nuovi strumenti urbanistici (Piano Strutturale e Regolamento
Urbanistico) spalancati alla peculazione e resi efficaci, tali e quali,
da una maggioranza soggiogata che non ebbe mai il coraggio di ire 'ah!'
.
Oggi si scopre che nemmeno Fazzi aveva previsto certe cose che stanno
per incombere sul territorio. emmeno lui infatti aveva avuto la
fantasia di prevedere un nuovo stadio per Lucca.
Aveva previsto
(ma olo nel R.U.contraddicendo il P.S.) l'ospedale a S. Filippo, aveva
programmato l'abbattimento di ville toriche per farci crescere pomposi
e speculativi esempi di nuove periferie urbane, aveva convinto (con
le offerte edilizie così copiosamente diffuse) gli imprenditori
lucchesi ad abbandonare le proprie ndustrie manufatturiere e a buttarsi
nel settore edilizio, aveva dato vita ad una società mista (POLIS) lla
quale "conferire" (questo il termine tecnico usato) il patrimonio
comunale per far guadagnare i soci rivati....ma che Lucca necessitasse
di un nuovo stadio ....anche lui non era stato in grado di revederlo.
Lucca
ha già uno stadio! Bellissimo! Un monumento nazionale, un'opera
razionalista che ha applicato on efficacia le possibilità offerte dal
cemento armato, progettata da Raffaello Fagnoni ed altri nel 1934.
Uno stadio del tutto ancora efficiente e più che sufficiente per la
realtà lucchese anche per adeguamenti ffettuati anni addietro alle
gradinate nord. Il problema di oggi infatti non è lo stadio, ma la
squadra, che
non esiste più e va 'rifondata'.
Per 'rifondarla' occorrono
investimenti e nessun lucchese ne vuol sapere! a qualcuno si è offerto!
Cipriano Costruzioni ha offerto il suo determinante contributo:
paghiamo noi, a a condizione che ci sia data la possibilità di
guadagnare altrove permettendoci di costruire nell'area i S. Donato un
nuovo stadio (di proprietà?) con annesso centro commerciale e terziario
in prossimità ell'autostrada. l progetto è già pronto!
In realtà anche altri imprenditori sembra che stiano avanzando la
propria candidatura di salvatori della quadra lucchese, in cambio
anch'essi di concreti vantaggi in altri settori non sportivi....
Ma
l'offerta, con lauta ricompensa, di Cipriano Costruzioni sembra la più
avvantaggiata. Cipriano Costruzioni infatti è da tempo vecchio socio
del Comune in POLIS spa e alla POLIS spa il Comune ha intenzione di
conferire altre grosse parti del proprio patrimonio immobiliare (ex
Manifattura, mercato del armine,....) trasformandola in Società di
Ristrutturazione Urbana. Insomma tra POLIS, Cipriano, Valore ...e
Comune esiste da tempo una stretta collaborazione destinata a
procrastinarsi nel tempo per
In breve o sfruttamento dei fondi PIUSS e per le iniziative imprenditoriali che vanno da viale Einaudi a S. Donato.
Poco
conta, anzi niente conta, la pesantezza del 'ricatto' urbanistico
preteso (il nuovo centro olifunzionale con stadio a S. Donato), perché
il Sindaco (facendo cadere le braccia a molti) lo avrebbe nnunciato
come fattibilissimo, forse con una semplice modifica del Regolamento
Urbanistico che lui si
impegnerebbe a imporre all'intero Consiglio Comunale.
Che il
sindaco Fazzi abbia fatto scuola? E che il super-cauto Favilla
interpreti il territorio e l'urbanistica (contrariamente a quanto aveva
detto e fatto sperare) allo stesso modo? Un nuovo stadio è struttura
totalmente inutile alla città, un nuovo centro polifunzionale
contribuirà a estabilizzare ulteriormente l'equilibrio ambientale e
funzionale del territorio, il vecchio stadio, senza unzione alcuna,
finirà per essere inglobato nella speculazione e nella trasformazione
che si vuol fare ell'adiacente zona ospedaliera di Campo di Marte, ma
soprattutto l'Amministrazione lucchese, vendendo il territorio che è
oggetto del suo dovere di governo, perderebbe totalmente la sua
dignità."
Architetto Roberto Mannocci, presidente di Italia Nostra