Che si bofonchia?
Lettere alla Gazzetta Lucchese
Franco Mei: "Favorevolissimo al nuovo stadio"
05/11/2008 22:36
Vorrei dire la mia sulla questione nuovo stadio (anche se forse sarebbe meglio dire centro sportivo-commerciale o che dir si voglia).
Dico subito che personalmente sono favorevole, anzi favorevolissimo e spiego il perchè.
O meglio, uno di quei casi in cui mi dico:"perchè no"?
Cioè, qualcuno mi aiuti a trovare un argomento valido, ma che lo sia sul serio, per dire no a quest'opera.
La
prima obiezione che sento o leggo spesso la sua presunta inutilità; la
scarsa affluenza di pubblico, dicono i detrattori, rende superflua la
costruzione di un nuovo stadio di calcio.
A parte il fatto che non
si costruirebbe esclusivamente uno stadio ma appunto un centro sportivo
e tutti gli annessi e connessi, ma all'ipotesi che fra 5-10 anni la
Lucchese potrebbe essere in categorie ben diverse da questa non ci
pensa nessuno? Possibile che non si riesca mai a pensare un po' in
grande, a guardare un po' più in là del proprio naso?
Vorrei fare un
esempio: negli Anni '50 c'era chi aveva viaggiato, era stato anche
negli USA, e aveva visto cosa succedeva da quelle parti nel campo delle
infrastrutture, in particolar modo strade e autostrade: in quel tempo
anche l'Italia stava pensando di dotarsi di una rete viaria moderna, e
cos fu progettata l'Autostrada del Sole; quel qualcuno di cui sopra,
che aveva visto cosa succedeva al di là dell'Oceano, suggerì di fare la
nuova autostrada a tre corsie perchè capì che di lì a pochi anni il
boom d'automobili avrebbe reso insufficiente le due corsie: gli dettero
del matto. Infatti...
Possibile che da noi non si capisca che il
Porta Elisa, per bello e affascinante che sia per noi lucchesi, prima o
poi non sarà più a norma? E' così, non c'è niente da fare: troppo
vicino alla città, in mezzo alle case, con serie difficoltà di dotarsi
di sistemi di sicurezza... A quel punto occorrerà fare ciò che potrebbe
essere fatto oggi. Quindi tanto vale anticiparci!
Tra l'altro l'area
individuata non impatterebbe su nulla, nel senso che non ci sono case o
insediamenti che potrebbero venir danneggiati dalla nuova opera. Quindi
anche questa scusa mi sembra sia destinata a cadere.
Senza contare i benefici in termini d'occupazione sia durante la costruzione che nella gestione della struttura.
Ma
poi, scusate l'ingenuità, mi potrebbe spiegare qualcuno perchè dovremmo
dire no a qualcosa che ci viene "regalato"? Se veramente il tutto
venisse costruito a spese di Cipriano & C. perchè rifiutare?
Oddio,
non sar perche per Lucca un'opera del genere "Troppo"? : Troppo grande,
Troppo moderna, Troppo sconvolgente gli equilibri secolari.
Oppure perchè il "criticare a prescindere" esercizio che ci piace tanto tanto? Vorrei capire.
Franco Mei