Che si bofonchia?
Lettere alla Gazzetta Lucchese
Eric Costa difende il figlio e accusa GazzettaLucchese che risponde: "Nessuna questione personale, ma secondo noi Costa non resterą alla Lucchese"
02/06/2009 16:29
Rispondo ad A.G. della Gazzetta Lucchese sull'articolo"
Lucchese, un anno da incorniciare: pagelle per tutti e, poi, anche un
chi va e chi resta in una sorta di totomercato anticipato". Egli dice:
"Matteo Costa: 7 Ha cominciato male, con troppe indecisioni, poi si
ripreso e ha mostrato di essere utile alla bisogna. Non può restare,
questo poco, ma sicuro. E non resterà". "...utile alla bisogna...." Lei
dice...! Interessante e quanto mai bizzarro utilizzo della lingua
italiana, replico io.
Mi consenta di rimarcare che giocare 19 delle 37 partite
effettivamente disputate (quindi più della metà), non ho considerato la
partita vinta a tavolino contro la Massese, non significa essere "utili
alla bisogna", ma significa esseri compartecipi a pieno titolo della
promozione nella seconda divisione della Lega Pro.
Certo l'inizio non stato facile, ma Lei si rende conto del peso che ha
dovuto sopportare un giovane come Costa nelle prime 15/16 giornate? E'
sicuro di ricordarsi bene le prestazioni del portiere dopo le
incriminate partite contro Arrone e Sestese? Si rilegga le pagelle sul
suo sito, valuti il tutto e si renderà conto che le sue considerazioni
sono quanto meno poco appropriate.
Dopo l'esordio con un ottima prestazione, se non ricordo male salva il
risultato in almeno due occasioni, si arriva alla prestazione
incriminata con l'Arrone dove, giusto soffermarsi sull'episodio che ha
causato il rigore e la sua espulsione forse unico neo della stagione,
ma non ha determito la sconfitta che, se non vado errato, stava già
maturando, perdevamo 1 a 0 e il Costa fino a quel momento si era
comportato bene, le immagine televisive hanno ben chiarito anche la
dinamica del primo goal evidenziando un'ottimo riflesso del portiere su
un tiro di un giocatore dell'Arrone e una dormita generale della difesa
sulla conseguente deviazione del portiere; si arriva così alla sua
sostituzione dopo la partita di Gavoranno, passando prima per le ottime
prestazioni contro il Pontedera, Pontevecchio, Sansepolcro e Rieti,
(apro una parentesi per sottolineare che con Costa in porta a quel
momento avevamo 7 punti sulla seconda), dicevo che la sua sostituzione
dopo Gavorrano ha segnato la sconfitta non sua ma di alcuni under che
erano stati impegnati in mezzo al campo, Favarin ha rischiato Lenzi non
per demeriti di Costa, ma perchè con un "91" in porta gli offriva la
possibilità di giocare con più peso in avanti.
Se questo non lo aveva capito ora gliel'ho spiegato io. Che Lenzi poi
abbia fatto bene indubbio ed stato importante per lui e per la squadra
e sono certo che avrà un futuro importante, ma non voglio parlare di
Lenzi o fare paragoni.
Costa fosse solo per il fatto che è un prodotto del vivaio della
Lucchese, avrebbe dovuto tutelarlo, criticarlo sì, ma non metterlo in
cattiva luce come ha fatto Lei e i suoi collaboratori in quest'anno.
Mi permetta di dirle inoltre che se resterà o meno per fortuna non dipende da lei. La saluto.
Eric Costa
Risponde Aldo Grandi:
Redigendo quella sorta di rendiconto annuale con, allegato, anche
una sorta di toto-mercato anticipato, non pensavo certo di mancare di
rispetto a qualcuno in particolare. Leggo, quindi, con sorpresa la
lettera di Eric Costa, papà del portiere rossonero. A parte il fatto
che il voto complessivo, 7, non è, per quel poco o quel tanto che
valgono i voti, insufficiente o, peggio ancora, umiliante. Aggiungo che
se hanno dato fastidio le parole 'utile alla bisogna' non posso farci
niente. Costa, a parte alcuni errori, comprensibili visto il peso delle
responsabilità e la giovane età, ha dimostrato di esserci. Quanto
all'aver contribuito alla promozione non mi pare in discussione.
Tutt'altro. Anche lui, come gli altri, ha dato il suo onesto contributo
mettendoci l'anima. Quanto al futuro, tuttavia, continuiamo a essere
convinti che, Costa o Lenzi che dir si voglia, la Lucchese, in C2, avrà
bisogno di un portiere con maggiore esperienza e spalle più larghe.
Ecco perché sosteniamo che Costa non resterà, visto che, inoltre, ha un
contratto di tre anni con il Livorno. Nessuna questione personale con
il ragazzo né, tantomeno, con il papà.