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Lettere alla Gazzetta Lucchese

Filippo di Lucca: cosa succede nella societą rossonera? Risponde Aldo Grandi

17/12/2007 21:05

Buongiorno,
sono un vostro assiduo lettore e vorrei farvi una domanda.
Su tutti gli articoli che pubblicate, si leggono spesso riferimenti a "problemi esterni", "problemi societari", e ultimo, nell'articolo di oggi sulla trasferta di Crotone scrivete "...il momento che sta vivendo la società rossonera e la squadra non è dei più semplici".
Ci volete spiegare cosa, ancora, sta succedendo??? Con l'accordo tra Grassi e Fouzi Hadj, non si era risolto tutto??? Ci volete dire, una volta per tutte, cosa cavolo succede nella nostra amata Lucchese???

Grazie, Filippo

Cosa sta accadendo alla e nella Lucchese? La domanda formulata da Filippo è tutt'altro che priva di fondamento, anche perché, come lui stesso sottolinea, i nostri articoli fanno spesso riferimento a tematiche senza spiegare i fatti. Questo, va detto, perché ci sembra giusto non allertare e allarmare più di tanto i protagonisti di questa vicenda, soprattutto, in un momento in cui c'è bisogno di unità di intenti e di voglia di riscatto. Caro Filippo i problemi, è vero, ci sono, e sono legati alla necessità di trovare quella liquidità utile ad operare sul mercato di gennaio sia in entrata sia in uscita. Il presidente Fouzi Hadj (nella foto con Enrico Castellacci) ha già versato nelle casse rossonere diversi milioni di euro, ma ciò non toglie che ne deve e ne dovrà sborsare degli altri. Motivo? Semplice, gestire una società di calcio costa, in serie C, paradossalmente, ancora di più. I ricavi, poi, sono minimi e le spese, al contrario, robuste. Hadj è un ambizioso, è orgoglioso, vuole vincere, ma si è scontrato, suo malgrado, con inchieste giudiziarie che pur non portando a nulla - almeno così sembra alla luce dei risultati e delle notizie finora trapelate - hanno inevitabilmente limitato la libertà di poter disporre senza problemi delle proprie risorse. Fouzi Hadj avrebbe anche potuto mollare e andarsene con le pive nel sacco e un bel gruzzolo buttato via, ma ha scelto di restare e di questo gli va dato atto. L'accordo intercorso con Aldo Grassi ha contribuito a rasserenare animi ed atmosfera, ma non è sufficiente perché il tempo passa e... Berta non si marita, come recita un vecchio proverbio toscano. Fouzi Hadj avrebbe sicuramente gradito un maggiore interessamento delle autorità cittadine ed economiche alle sorti della società rossonera, ma, a quanto pare, non ha trovato risposte se non di cortesia. Un po' poco per chi è abituato a non avere pressoché limiti di sorta. Limiti di disponibilità economiche s'intende. Tutti sanno che già l'anno passato la società ha attraversato un mare in burrasca. Quest'anno le acque, seppur sempre agitate, lo sono senza dubbio meno rispetto all'ultima stagione, ma non vuol dire che tutto si sia risolto. Urgono risposte. Concrete. C'è un allenatore che ha bisogno di rinforzi sul mercato di gennaio e servono soldi per poter operare e attirare quei giocatori che possono davvero contribuire al salto di categoria. Il presidente lo sa. Silvio Giusti lo sa. Antonio Magli lo sa. Lo sanno tutti, giocatori compresi. E allora che senso ha andare a girare e rigirare il coltello nella piaga? Lasciamo che chi di dovere provveda, fiduciosi perché innamorati, che la Lucchese avrà un grande futuro... dietro le spalle e davanti a sé.

Aldo Grandi

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