La squadra degli Alex10 Team vince la Checchicalcio Cup: le immagini di Ser Fiorenzo

27/06/2012 22:08

È stata vinta dagli Alex10 Team, ai rigori, la finale del torneo Checchicalcio Cup, giocata ieri sera al centro sportivo le quattro torri a Vorno di Diego Checchi. La squadra vincitrice andrà a Gatteo venerdì 7 settembre, dove ci sarà una presentazione in piazza del Castello di Gatteo delle formazioni partecipanti e giocherà un torneo di calcetto con tutte le squadre d’Italia.

“E’ stata una partita tirata fra due squadre con uno schema di gioco differente – ha commentato con emozione Diego Checchi - gli Alex 10 team hanno cercato di fare una partita attaccando con azioni individuali, puntando su Khalid e Riccomini, mentre l’altra squadra, I bravi lo stesso, erano più compatti e giocavano di rimessa”.

Un clima familiare e sereno si è creato soprattutto a fine partita, al momento delle premiazioni, intorno alla figura di Diego: “Sono venuto volentieri per tutti voi, ma soprattutto per Diego” – ha rivelato Giancarlo Favarin, ex allenatore della Lucchese per due promozioni consecutive e vincitore del campionato con il Venezia – E’ stata una bella finale, con dei goal molto tecnici”. La consegna dei premi è spettata a Favarin, con le proclamazioni da parte di Gino Mazzei. Dopo la consegna di un piccolo oggetto ricordo all’arbitro, è stato consegnato il premio simpatia alla squadra dei geppa rangers. Marco Del Dotto, della squadra bravi lo stesso, ha ricevuto il premio del miglior portiere della finale, mentre è stato assegnato il premio in qualità di capocannoniere a Emanuele Riccomini, della Alex 10 team. Il Premio fedeltà è andato al Fantavita che non era presente ieri sera al torneo.

“La finale è stata la partita più tirata – ha ammesso Stefano Donatelli, dei bravi lo stesso – Il livello del torneo è stato buono. La nostra è una squadra ben amalgamata, frutto di anni e anni di esperienza di gioco insieme, da quando eravamo piccini. La squadra è nata per questo. Il mio goal più bello? Non saprei dire, ne ho fatti pochi…”

D'altronde, come confessa dall’altra parte Emanuele Riccomini, la squadra dei, a tutti gli effetti, bravi lo stesso, è molto competitiva: “Sono bravi proprio perché giocano da tanto insieme. Io ho capito di poter vincere il torneo solo alla finale”. Riccomini è capocannoniere, “ma questo è il primo anno – ha confessato lo stesso Emanuele - il mio ruolo non sarebbe neanche da attaccante, ma da difensore centrale”. Le ultime parole sono state di Diego, l’ anima della serata e del torneo: “E' un torneo che mi ha dato tantissime soddisfazioni ed emozioni, soprattutto perché è legato al mio nome”.

Silvia Toniolo

Fotofiorenzo Sernacchioli

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