Simone Gatto e una maglia sempre sognata: "Al Porta Elisa andavo sin da bambino: ecco perché sto vivendo un sogno"

29/08/2012 15:19

Simone Gatto si racconta, ha voglia di parlare e di far capire a tutti il momento che sta vivendo con la Lucchese: "Per me, giocare con la maglia rossonera è un sogno perchè sono andato allo stadio sin da bambino. Devo dire che, adesso, mi sto inserendo alla grande in questo gruppo. All'inizio ho fatto un po' di fatica, anche perchè lo scorso anno non è che giocassi così tanto e quindi mi ci è voluto un po' a prendere il ritmo partita".

Adesso, se dovesse dare una percentuale sulla sua condizione, come risponderebbe?
"Mi sento al 100%, pronto per iniziare alla grande questo campionato. Vi dico la verità, se continuiamo così, sono convinto che abbiamo tutte le possibilità per salire di categoria. Questo è un gruppo fantastico fatto prima di ottimi ragazzi e poi di bravi giocatori, la partita contro la Pistoiese ha dimostrato che ce la possiamo giocare contro chiunque se manteniamo la stessa grinta e determinazione".

Adesso, c'è il Formigine...
"Mister Innocenti ha incominciato a parlarci della prossima avversaria che affronteremo nella prima gara di campionato e ci ha spiegato che questa squadra, neo-promossa, ha un po' di difficoltà a difendere, soprattutto sui terzini e quindi sia io che Lima dovremo cercare di spingere tanto".

Quali consigli le da suo fratello Paolo, che è stato nelle giovanili rossonere qualche anno fa?
"Lui mi dice di dare sempre il massimo negli allenamenti e poi di ascoltare bene le indicazioni del mister".

Chi la segue di più in famiglia?
"In generale tutti, ma il più assiduo è mio padre. Sin da piccolo mi ha sempre seguito in tutte le partite che ho disputato". I tifosi della Lucchese, come le sono sembrati fino ad ora? "Sono grandiosi e in tutte le partite che abbiamo giocato ci hanno sempre incitati fino alla fine".

Diego Checchi