Che si bofonchia?
Lettere alla Gazzetta Lucchese
Moschini replica a Vincenzo Fabbri: "Ho fatto errori, ma chi non fa non falla e io sono abituato a darmi da fare concretamente"
19/07/2011 18:33
Dopo l'intervento del tifoso Vincenzo Fabbri che ieri criticava aspramente l'operato dell'assessore allo Sport Lido Moschini, ecco a stretto giro di posta la replica del politico che fa parte della giunta Favilla.
Non sono abituato a nascondermi e tantomeno lo farò oggi, al contrario del mio interlocutore che o non è residente sul territorio del Comune di Lucca, oppure si cela sotto il falso nome di una persona che all'anagrafe risulta classe 1915.
Ma Caro Vincenzo io risponderò ugualmente anche a lei, perché sono abituato, da amministratore a dare risposte ai cittadini, anche se lei sicuramente mio concittadino non lo è, spero che almeno in una cosa non abbia mentito, ovvero nell'affetto per la Lucchese.
Si possono dire tante cose di me, che ho sbagliato, forse, ma certamente non si può dire che non sono una persona trasparente e sincera. Certamente oggi, con il senno di poi, vedendo come sono andate le cose è semplice affermare che si poteva fare diversamente, ma in quel periodo, quando la Lucchese era in difficoltà e, anche allora, c'era da far presto, quelle prese sono sembrate le decisione migliori, rapportate al momento. E nessuna voce, ripeto nessuna, si levò dalla città per dire che quella non era la cosa migliore: tutt'altro.
Non voglio entrare nel merito della pubblicazione di certe intercettazioni telefoniche, perché credo che gli esiti di tutta quella storia parlino da soli. Che la squadra abbia bisogno poi di entrate sicure per poter vivere e che questo possano derivare dalla gestione di uno stadio moderno, non è una cosa nuova: in tutta Europa si sta procedendo in questa direzione e anche in Italia, prendendo ad esempio quanto realizzato dalla Juventus si stanno realizzando progetti per permettere alle squadre cittadine di avere introiti sicuri. L'idea della riqualificazione del Porta Elisa è valida e da tutta la città, anche se oggi qualcuno finge di non essere stato d'accordo, questa soluzione è stata caldeggiata e richiesta con convinzione.
Voglio anche dirle un'altra cosa, nell'estate del 2008, quando insieme al sindaco Favilla ci impegnavamo a cercare di salvare il salvabile altri sindaci e rappresentanti degli enti, che oggi si pavoneggiano dalle pagine dei giornali, non mossero un dito per aiutare la squadra in difficoltà. E le dirò un'altra cosa, se oggi mi si chiama in causa per le "sconfitte" perché non mi si è chiamato in causa per le due promozioni consecutive ottenute dalla squadra, quando tutto appariva ben fatto e bello? Certo chi non fa non falla! - si dice. Ma io sono abituato a darmi da fare concretamente e, magari, anche a fare qualche scelta non proprio perfetta.
Lido Moschini