“Enoteca Giulia”: un piccolo angolo di Spagna in Versilia

18/03/2012 21:12

Accolti da una musica latineggiante, appena si varca la soglia si è trasportati in una terra lontana, ma vicina allo stesso tempo. Il luccichio delle bottiglie che riempiono ogni angolo della piccola enoteca è reso ancora più intenso dalle candele che rendono l'atmosfera al contempo calda e misteriosa. Il sorriso di Giulia accoglie, fa sentire a proprio agio e rende piacevole anche l'attesa di un tavolo che si liberi.

Senza dubbio un ambiente particolare, che si discosta ampiamente dai tipici locali da aperitivo della Versilia godereccia, con una vasta lista di vini, sia rossi che bianchi, italiani, spagnoli e portoghesi. Ma anche sangria, champagne, grappe, chi più ne ha più ne metta. C'è di tutto e di più in questo piccolo angolo di mondo gestito da Giulia e Ricardo, aperto come ristorante dal venerdì alla domenica, sia a pranzo che a cena, e come punto vendita di vino, olio e distillati a partire dal mercoledì dalle 10.30 alle 13.00 e dalle17.30 alle 20.30. Le pietanze servite, semplici, quasi caserecce, ma ben cucinate, sono deliziose, con quel tocco di terra di Spagna che non guasta mai. Merito degli chef Marino Balloni e Federica Manfrini, “sempre in bilico tra la tradizione toscana e iberica”, con un menu che spazia dalla paella, sia di pesce che mista, alle tapas, dalle insalate di ogni genere alla tipica crema catalana, passando per le crocchette di baccalà al pollo al curry. Cura del dettaglio e fantasia, oltre che nei piatti, nell'organizzazione danno certamente una marcia in più. Presso l'Enoteca Giulia è infatti possibile passare serate piacevoli e uniche, accompagnate dalle note di compositori blues e di musiche latine e intervallate dalla lettura di poesie e versi d'autore. Serate che continueranno anche ad aprile, mentre è in programma  per il 25 maggio la giornata di degustazione “Venica&Venica”. 

 

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