Vittorio Tosto si è aggiudicato il Gazzettino d'argento: le immagini di Ser Fiorenzo

25/05/2012 02:14

E' stata una bella festa, sia pure con qualche piccola amarezza per l'addio di qualcuno e i saluti di qualcun altro, quella che si è svolta al Cafè Fellini di Massimo Tamburrini in piazzetta San Carlo nel cuore del centro storico. Per l'occasione Gazzetta Lucchese.it di Fabrizio Vincenti e Aldo Grandi ha premiato i vincitori del Gazzettino d'argento edizione 2011-2012, la manifestazione legata al rendimento dei giocatori rossoneri nel corso della stagione giudicati, settimanalmente, con i voti dei giornalisti delle varie testate sportive. L'appuntamento era per le 18.30, piano piano sono arrivati tutti, alla fine unico assente giustificato è stato il portiere Casapieri il cui premio è stato consegnato ai colleghi Fedato e Granito. Vendendo alla rassegna vera e propria, si è partiti raccontando, un po', la storia del Gazzettino d'argento avviata nel 2007-2008 durante la stagione di C1 con Piero Braglia. Da allora si sono succeduti due fallimenti e molti, moltissimi momenti di gioia e disperazione vissuti con Fouzi Hadj e Silvio Giusti o con Giuliano Giuliani e Giovanni valentini, ma Gazzetta Lucchese c'è sempre stata e ha sempre seguito, su e giù per l'Italia, la Lucchese Libertas 1905 prima, l'Fc Lucca quest'anno. Il primo trofeo lo vinse Simone Masini, grande e coriaceo attaccante che sta raccogliendo i dovuti riconoscimenti dopo parecchie amarezze. L'ultimo lo ha vinto Marotta in C1. Questa volta il Gazzettino d'Argento se lo è aggiudicato un difensore, Vittorio Tosto, che ha ritirato il premio dalle mani di Massimo Tamburrini e che ha voluto salutare tutti non senza un piccolo accenno polemico quando ha parlato di una famiglia alla quale avrebbe voluto restare ancora attaccato, ma che, invece, non lo ha voluto. Tosto era, visibilmente, commosso.

Al secondo posto si è classificato Granito mentre terzo è arrivato Fedato, ormai prossimo a raggiungere il Vicenza in serie B. Il primo, invece, resterà in rossonero anche l'anno prossimo. Un premio è stato consegnato anche a Nicola Giannecchini il presidentissimo al quale è stata posta la domanda sulle condizioni attuali del campo del Porta Elisa. Giannecchini non ha potuto non ammettere che esiste, effettivamente, un problema legato allo stato del terreno di gioco, ma che sono in corso lavori di riorganizzazione della struttura societaria al fine di individuare persone specifiche che si occupino di ogni settore. "Sono stanco - ha detto Giannecchini - di dover, ogni volta, giustificare la società o spiegare come stanno le cose. Chi pensa che l'Fc Lucca sia una società professionistica come quelle che ci sono nelle categorie superiori non ha ancora capito che stiamo facendo il possibile, ma che ci devono dare tempo. Le critiche servono a poco se non sono costruttive. Purtroppo il terreno di gioco ha un problema e cercheremo di risolverlo quanto prima".

Una coppa targata rosa è stata consegnata alla bellissima Laura Nannini che non si aspettava questo riconoscimento dovuto alla sua non invadenza e al suo attaccamento ai colori rossoneri. Lei, così come gli altri magnifici soci di questa straordinaria avventura, Alberto Francesconi compreso che era, tra l'altro, tra i presenti, meritano il nostro plauso e il nostro ringraziamento. Per Francesconi vale lo stesso discorso di Tosto: dispiace che se ne vada uno come lui, noi lo avremmo tenuto anche solo per far trasmettere ai giovani la sua carica. Coppa anche per Bruno Russo, il direttore sportivo cui si deve il merito di aver scelto perfettamente ogni tassello per riportare la società rossonera in serie D. Diciamo la verità: su alcune cose non condividiamo il suo atteggiamento, ma non possiamo non riconoscergli il diritto di fare e disfare. I premi sono stati consegnati dai colleghi Luca Tronchetti del Tirreno, Emiliano Pellegrini e Luciano Nottoli della Nazione, da Damiano Labianca di Sarce Toscana, da Franco Viani per Treesse Lamiere, da Fabrizio Vincenti. C'erano anche Giulio del Fiorentino di NoiTv, il mitico Diego Checchi che fa parte della squadra di Gazzetta Lucchese e Nicola Nucci del Tirreno. Una menzione particolare per il mister dei record Giacomo Lazzini, persona educata e rispettosa, mai sopra le righe in questa stagione, silurato inaspettatamente a fine stagione. Ma tant'è. Cosa fatta capo ha. Adesso speriamo che il futuro ci riservi le medesime soddisfazioni del passato. Recente ovviamente. 

www.fotofiorenzo.it

Fotofiorenzo Sernacchioli

Tel. 333/5756321

 

Galleria fotografica