Il Memorial "Sara con Noi" va ai tifosi della Lucchese. Raggiunta la quota per l'acquisto di una tenda pneumatica per le emergenze. Un'altra grande serata nel nome della solidarietà e di Sara
20/07/2009 08:01
Son passati due anni, eppure sembra ieri anche per noi che, in
fin dei conti, la vedevamo da lontano ed era soltanto una tifosissima
della Lucchese. Figuriamoci cosa vogloni dire questi giorni per i suoi genitori, accaniti rossoneri come Sara. Il Memorial "Sara
con Noi", intitolato alla giovane tifosa rossonera Sara Di Piazza
scomparsa due estati fa, ha regalato un altro momento emozionante nel
suo nome e, soprattutto, contribuito a realizzare un'altra importante occasione di impegno civile.
Dopo il defibrillatore donato lo scorso
anno con i proventi della cena e delle offerte, quest'anno l'obiettivo
era raccogliere 4mila euro per l'acquisto di una tenda pneumatica per
le maxi-emergenze. Obiettivo, lo diciamo subito, raggiunto. Tutto il
resto viene in secondo piano, salvo una cosa: il clima di grande,
spontanea partecipazione e vicinanza umana verso i genitori.
Del resto
della serata vanno però segnalati il torneo di calcio e la cena per i circa trecento
invitati, resa possibile grazie all'impegno della Misericordia di
Capannori, dalla Bei & Nannini, dalla Pasticceria FABIRICA e da
tanti tifosi che si sono adoperati perchè tutto andasse per il meglio.
Tra di essi anche alcuni sportivi pisani; per loro una citazione
speciale è d'obbligo.
Quanto al torneo di calcio, la seconda
edizione del Memorial ha arriso alla formazione dei "Tifosi rossoneri" -
presentatisi tutti con una maglietta contro la tessera del tifoso - che
hanno letteralmente fatto il vuoto. Prima eliminando in semifinale i
rappresentanti del "Cuore rossonero" - questi ultimi rinforzati per l'occasione dal
alcuni elementi dello staff della Lucchese (Viani, Guidi, Quironi,
Vertemati) e con in panchina il diesse Giovannini nelle vesti
occasionali di trainer - poi regolando in finale gli "Amici di Sara"
con il risultato di due a zero.
Spassoso il siparietto finale della
gara contro il Cuore rossonero: il presidente Giuliani, in tribuna con
il fratello Gabriele e con il segretario Benedetti, è sceso in campo e
tra le risa generali ha comunicato l'esonero su due piedi a Giovannini
dall'incarico di allenatore. Il punteggio (1-6) del resto lasciava poco
spazio al diesse rossonero, che si è difeso inutilmente sottolineando come nemmeno
i migliori tecnici al mondo avrebbero fatto di meglio...
A fine
premiazione, alla quale ha preso parte anche l'assessore allo sport del
Comune di Lucca Moschini, è arrivato il momento della cena, ricca e
ancor meglio organizzata dell'anno
precedente. Soddisfatto e commosso Daniele Di Piazza, il papà di Sara:
"Questa mese dell'anno, per me e la mia famiglia così duro da superare,
si è paradossalmente trasformato uno uno dei più belli. Sentiamo
l'affetto reale, non solo a parole di molte persone e questo ci aiuta
davvero tanto. Anche stasera molti di loro hanno rinunciato anche ad
alcune ore di mare per non mancare, per dare una mano, per essere
presenti. Sono il primo io a sorprendermi e a rallegrarmene".
Gazzetta Lucchese
Galleria fotografica