Antonio Sichi, consigliere comunale di Rifondazione Comunista: "Sono un tifoso della Lucchese, ma non firmo nessuna cambiale in bianco"

04/10/2010 08:42

E' tifoso della Lucchese da quando era alto un soldo di cacio. Ama questi colori da sempre, quindi, nonostante gli alti, davvero pochi, e i bassi, tanti, purtroppo, che questa squadra ha avuto nel corso degli ultimi decenni. Eppure il suo è un amore fedele, di quelli che non si tradiscono. Così anche ieri, in tribuna, il consigliere comunale Antonio Sichi di Rifondazione Comunista ha assistito alla partita, persa, contro l'Atletico Roma.

Sichi, lei è un grande tifoso rossonero.

"Vero, sin da quando ero bambino e mi portavano al Porta Elisa".

Quindi sarà favorevole al nuovo Porta Elisa?

"Diciamo che prima vorrei vedere bene di che cosa si tratta, poi mi pronuncerò".

Diciamo, allora, che da tifoso è favorevole, ma da consigliere comunaledi Rifondazione Comunista no.

"Messa così è disinformazione e già ne è stata fatta abbastanza. Io non ho alcuna pregiudiziale nei confronti di chicchessia, però non firmo alcuna cambiale in bianco né, tantomeno, su un progetto come questo. Nessuno ci ha fatto vedere di cosa si tratta, quindi prima vogliamo dare un'occhiata al tutto, poi, in consiglio comunale, vedremo il da farsi".

Che cosa c'è che non va?

"Il Porta Elisa non può essere un mezzo di autofinanziamento per la sola Lucchese, ma dovrà servire, con i suoi introiti, a finanziare gli sport più deboli della città. Inoltre la durata, 99 anni, ci sembra avventata e, comunque, suscettibile di una stima precisa su quello che è il valore. Ripeto, nessuna pregiudiziale, ma vogliamo vederci chiaro perché il progetto è rilevante".

Alla fine la pensate e vi comportate come Governare Lucca di Angelini o altri oppositori al progetto.

"Lei fa disinformazione se la mette così, anche Berlinguer ha votato, in passato, con Almirante eppure tra i due non c'era certo comunanza di idee".

Al. Gra.