L'ultimo... impagliatore

06/12/2007 10:43

Chi lo avrebbe mai detto? Un impagliatore, forse l'ultimo in Lucchesia, che dal 1975 è abbonato alla Lucchese e non si perde una partita. Lui si chiama Roberto Forgiarini (nella foto con Samuele Cosentino), 62 anni, di Guamo, originario di Sarzana, ma a Lucca da oltre cinquant'anni. Il 4 dicembre è agli Orti di Via Elisa, la sera, per presentare il suo antico mestiere nell'ambito di una rassegna dedicata, proprio, a quelle figure professionali che vanno piano piano e, purtroppo, scomparendo. Per caso si scopre che quest'uomo, che passa molto del suo tempo a impagliare sedie, è un tifoso della Lucchese di quelli a denominazione di origine controllata.

'S', dal 1975. Ma sono un tifoso di curva, non ci resti male, meglio chiarirlo subito. Per me andare allo stadio vuol dire andare in curva, altrimenti sto a casa'.

Lei è nato impagliatore?

'No, diciamo che io sono nato falegname. Poi, nel 1974, tramite una vecchietta che mi ha insegnato i segreti del mestiere, ho approfondito la conoscenza e la pratica di questo vecchio mestiere. Quanto costa impagliare una sedia?  Dai 23 ai 30 euro, dipende un po' dalla grandezza della sedia e non solo'.

Un impagliatore innamorato del calcio...

'Del calcio mi piace tutto, forse l'unica cosa che mi ha amareggiato è stata la retrocessione della Juventus in serie B'.

... e della Lucchese.

'Vero, però, al momento, non la vedo ancora molto sicura. Certo, con il Sorrento ha giocato una grande gara. Spero anche nell'avvento di una società seria. Braglia mi piace mentre i giocatori mi sembrano troppo lavativi. Non capisco come mai a volte giocano e a volte no'.

Quale presidente ricorda con maggiore simpatia?

'Il padrone della Superal, Maestrelli'.

E quali giocatori?

'Paci e Rastelli. Paci era un tipo che quando giocava, si vedeva che lo faceva con la voglia di giocare mentre ora i calciatori giocano con la voglia sì, ma di guadagnare'.

Qual è il suo sogno rossonero?

'La serie B. Ricordo ancora quando perdemmo con la Triestina la finalissima dei play-off. Tante emozioni quel giorno allo stadio, ma anche tanta delusione'. 

 Gazzetta Lucchese